rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Le immagini / Giappone

L'attentato al comizio del primo ministro Giapponese Kishida

Torna la paura in Giappone a meno di un anno dall'attentato dell'ex premier Shinzo Abe, avvenuto durante un comizio elettorale

Dopo il lancio di una bomba fumogena il Premier giapponese Fumio Kishida è stato portato via da un palco nella città di Wakayama - nel sud ovest dell'arcipelago - dove aveva appena iniziato un discorso pubblico. Il capo dell'esecutivo, Fumio Kishida, si trovava nei pressi del porto di Saikazaki per dare sostegno al candidato del partito Liberal-democratico, in occasione delle imminenti elezioni distrettuali.

La bomba è esplosa ma Kishida è stato protetto in tempo e non ha riportato conseguenze.

La polizia ha detto di aver arrestato un uomo che ha lanciato un ordigno esplosivo simile a una bomba carta in direzione del premier, prima di essere raggiunto e bloccato dalle forze dell'ordine. L'esplosione, seppur contenuta, della bomba ha creato confusione ma non ha provocato feriti tra la folla, e lo stesso Kishida è rimasto illeso nell'incidente.

L'ennesimo episodio di quello che appare a tutti gli effetti il gesto di uno squilibrato accende un nuovo faro sull'adeguatezza delle misure di sicurezza che regolano eventi di tale portata, rispetto agli standard occidentali. Sebbene il Giappone abbia il più basso tasso di criminalità tra i paesi sviluppati e l'uso di armi sia altamente circoscritto, la presenza seppur sporadica di atti criminali individuali richiama a una maggiore cautela delle autorità. L'assassinio dello scorso luglio di Abe, il primo ministro giapponese più longevo dal dopoguerra, venne eseguito da una persona che riuscì ad avvicinarsi liberamente al premier durante un raduno elettorale che si svolgeva nella città di Nara, prima di esplodere due colpi da distanza ravvicinata con una pistola artigianale.

Il programma di Kishida proseguirà nel pomeriggio come previsto.

L'esplosione non ha influito sul programma della riunione dei ministri degli Esteri del G7 prevista a Tokyo. Lo hanno comunicato gli organizzatori del summit, dove per l'Italia parteciperà il titolare della Farnesina, Antonio Tajani.

Chi è Kishida

Lo scorso gennaio Kishida aveva incontrato la premier italiana Giorgia Meloni dopo l'annuncio di un progetto trilaterale (che coinvolge Giappone, Italia e Regno Unito), per lo sviluppo di jet da combattimento Tempest di nuova generazione. Il premier nipponico è intenzionato a rendere il Giappone un protagonista pronto a rispondere alle minacce regionali. Il leader giapponese, per abbracciare questo obiettivo, lo scorso anno aveva rilanciato su un tema considerato tabù fino a qualche decennio fa: raddoppiare, fino al 2 per cento, la spesa militare nazionale per l’acquisto di armi d’attacco e non solo di autodifesa. Una cifra che rientra nei parametri di spesa di ogni paese membro dell’Alleanza Atlantica.

L’articolo 9 della Costituzione giapponese prevede infatti che l’impianto delle forze militari nipponiche sia difensivo e non offensivo. Ma il controverso articolo, considerato anacronistico a fronte dei cambiamenti dell’ordine internazionale, potrebbe essere revisionato o abrogato dall’attuale formazione di governo conservatore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'attentato al comizio del primo ministro Giapponese Kishida

Today è in caricamento