Costa d'Avorio, attacco ai resort dei turisti occidentali: "Molti i morti"
Uomini armati hanno aperto il fuoco sulla spiaggia di due hotel frequentati da turisti occidentali. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver sentiti gli aggressori sparare al grido di "Allahu akbar". La Farnesina sta verificando il coinvolgimento di cittadini italiani
Spari su una spiaggia della Costa d'Avorio, nella località turistica di Grand-Bassam, a circa 40 km dalla capitale. Un commando di uomini armati ha assaltato due hotel, l'Etoile du Sud e il Koral Beach, con kalashnikov e granate.
IL BILANCIO DELLE VITTIME - Incerto il numero dei morti: alcune fonti parlano di quindici vittime, cinque sarebbero europei. Diverse persone sarebbero rimaste ferite; una di loro, un occidentale, è stata portata via su un mezzo militare. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito gli assalitori gridare "Allahu akbar".
L'ATTACCO - Al momento non ci sono conferme ufficiale né sui morti né sui responsabili dell'attacco. Voci non confermate, come riporta La Stampa, indicano che l'ambasciatore americno potrebbe essere stato l'obiettivo dell'attacco. Un video diffuso su Facebook mostra scene di persone che fuggono dalla spiaggia verso i giardini del resort. A terra diversi corpi riversi sulla sabbia.
IL COMMANDO - Secondo i media ivoriani, sei componenti del commando sono stati "neutralizzati" dalle forze dell'ordine. Gli assalitori indossavano abiti civili e, secondo alcuni testimoni, sarebbero giunti a Grand Bassam via mare. "Siamo stati sorpresi da spari e ci siamo chiusi dentro", ha raccontato un testimone. Diverse centinaia di persone si sono riunite all'ingresso del quartiere France, che marca l'ingresso della città vecchia, separata da un ponte dalla parte moderna. Sul posto una decina di ambulanze.
IL VIDEO DELL'ASSALTO
INTERVENTO DELLA FARNESINA - Il ministero degli Esteri fa sapere che sta compiendo le necessarie verifiche per accertare l'eventuale coinvolgimento di italiani.
