Tunisia, attentato nei resort nel golfo di Hammamet: strage tra i turisti

TUNISI - Terrore sulla spiaggia delle vacanze in Tunisia. Un gruppo di uomini armati hanno attaccato la spiaggia di due resort di lusso a Sousse, nel golfo di Hammamet. Secondo le autorità l'assalto sarebbe stato condotto da due terroristi, uno dei quali, armato di kalashnikov, è stato ucciso dalle forze di polizia in uno scontro a fuoco. L'altro attentatore si è dato alla fuga ed è stato poi catturato dalle forze speciali. 

LE VITTIME - Rimaste uccise almeno 37 persone, tra cui diversi turisti. Secondo testimoni e fonti locali gli spari sulla spiaggia hanno generato il panico, molte persone si sono barricate nelle camere dell'hotel Imperial Marhaba.

VIDEO - LE PRIME IMMAGINI DELL'ATTENTATO SULLA SPIAGGIA

Gli hotel finiti nel mirino sono l'Hotel Riu Imperial Marhaba e il Port el Kantaoui. Ancora nessuna rivendicazione anche se nei giorni scorsi lo Stato islamico aveva lanciato un appello ad aumentare gli attentati nel mese di Ramadan.

Sousse, a 150 chilometri da Tunisi, è una popolare meta turistica sia tra i tunisini che tra gli europei. Non ci sono dettagli sulla nazionalità delle vittime anche se, essendo in mese di digiuno del Ramadan sulle spiagge solitamente ci sono in grande maggioranza turisti stranieri. 

IL RACCONTO DEI TESTIMONI - I due terroristi sarebbero arrivati via mare a bordo di un gommone e avrebbero fatto irruzione sulla spiaggia, sparando dagli ombrelloni. A quel punto uno dei due avrebbe aperto il fuoco con granate e nascondeva il kalashnikov sotto un ombrellone che aveva in mano. È quanto racconta alla radio locale Mosaique FM l'uomo d'affari tunisino Houcine Jenayah, che cita come fonte dei testimoni oculari.

La Tunisia è vive l'allarme terrorismo dall'attacco al Museo Bardo e la paura si diffonde sempre di più perché nel mirino ci stati finora luoghi fondamentali per il turismo, una delle attività economiche più importanti del Paese. 

Il luogo dell'attentato