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Venerdì, 29 Marzo 2024
Torna la paura / Germania

Auto a 150 km/h su una scolaresca: almeno un morto. C'è lettera di rivendicazione

Una dozzina di persone sono state falciate da un'auto guidata da un 29enne armeno. La vittima un insegnante che si trovava in strada con i suoi alunni in gita

Un veicolo ha falciato la folla schiantandosi su di essa nella parte occidentale di Berlino nel popolare quartiere di Charlottenburg, frequentato da turisti e amanti dello shopping: sarebbero oltre una dozzina le persone ferite, di cui cinque in maniera grave, e ci sarebbe purtroppo anche un morto.

La vittima secondo quanto si apprende sarebbe una insegnante che si trovava in strada con i suoi studenti, una scolaresca in gita dall'Assia. Secondo quanto hanno confermato i vigili del fuoco: cinque persone sono in pericolo di vita e 3 sono in condizioni gravi. Tra i feriti anche un secondo docente.

Come spiega la polizia, l'uomo accusato di aver investito la folla a Berlino ha 29 anni, è cittadino tedesco di origine armena e risiede nella capitale tedesca. L'uomo sarebbe noto alla polizia per reati contro il patrimonio.

Nel veicolo sarebbe stata trovata una lettera di rivendicazione e confessione. Il movente dell'uomo - Gor H., tedesco-armeno di 29 anni - non è però ancora chiaro. 

Articolo aggionato alle 15:06

Auto sulla folla a Berlino: cosa è successo a Charlottenburg 

Un gruppo di persone era in piedi sul marciapiede di Tauentzienstrasse vicino a Rankestrasse quando l'auto, una Renault Clio di colore grigio metallizzato, ha si è schiantata a tutta velocità sulla folla. Il guidatore avrebbe tentato di scappare subito dopo lo schiant ma sarebbe stato fermato dai passanti che lo hanno poi consegnato alla polizia. "Non sappiamo ancora se sia stato un atto intenzionale o un incidente stradale", ha detto un portavoce delle forze dell'ordine, che hanno inviato sul posto 130 agenti. 

A quanto pare il veicolo, che ha terminato la sua corsa dentro una vetrina, viaggiava a circa 150 chilometri all'ora lungo la Tauentzienstrasse. A riferirlo alla Berliner Morgenpost è stato un testimone oculare, il cui veicolo è stato sfiorato dalla Renault. La polizia al momento ha dichiarato non chiara la dinamica dell'accaduto e le cause che hanno determinato i fatti. Tra il primo punto di impatto su Rankestrasse e la fine della corsa dell'auto nella vetrina infranta su Marburger Strasse ci sono diverse centinaia di metri.

Marburger strasse berlino-2

"Ero seduto vicino alla fontana e ho sentito un forte rumore, poi ho visto una persona volare in aria, dopo essere stata colpita dall'auto", ha detto all'Afp un testimone, Frank Vittchen, aggiungendo che il veicolo "è arrivato ad alta velocità sul marciapiede, ma non ha frenato. Poi il guidatore è tornato sulla strada ed è scappato", ha aggiunto.

L'incidente è avvenuto vicino alla scena dell'attentato del 19 dicembre 2016 quando Anis Amri, un richiedente asilo tunisino con legami con islamisti ha dirottato un camion, ucciso l'autista e poi lo ha fatto precipitare in un affollato mercatino di Natale nella parte occidentale di Berlino, uccidendo altre 11 persone e ferendone dozzine. Amri fuggì poi fuggito in Italia, dove la polizia lo  uccise.

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