C'è sciopero, la bambina disabile piange perché non può andare a scuola
La mamma ha condiviso la foto della figlia in lacrime. Gli assistenti educativi sono la "spina dorsale" dei bambini con bisogni speciali come la piccola Katie-Ann, dice la donna
Una mamma ha condiviso la fotografia della propria figlia con bisogni speciali in lacrime dopo aver saputo che non sarebbe potuta entrare a scuola a causa di uno sciopero. La donna ha scritto un post su Facebook nel quale sottolinea come gli assistenti educativi siano la "spina dorsale" dell'insegnamento per i bambini come la sua Katie-Ann.
Diversi genitori della zona hanno protestato in Comune per i tagli che hanno provocato la serrata da parte degli assistenti educativi e di altri lavoratori delle scuole.
"Lo sciopero ha sconvolto mia figlia. Non abbiamo nulla contro gli educatori perché senza di loro la mia bambina non sarebbe quello che è oggi. Ai bambini viene negata l'istruzione a causa dei tagli voluti dalle istituzioni", ha detto poi la mamma di Katie-Ann al Derby Telegraph. "Senza di loro i bisogni dei nostri bambini non avrebbero alcun sostegno. Secondo l'amministrazione, lo sciopero non starebbe avendo nessun effetto. Provate a dirlo a mia figlia, che ho dovuto confortare lungo tutto il viaggio di ritorno a casa perché non riusciva a capire cosa stava succedendo".