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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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La bomba del mercatino di Natale di Potsdam era un ricatto a Dhl

Se esploso, avrebbe provocato gravi ferite: conteneva chiodi, una batteria e della polvere sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui il ricattatore (rimasto ignoto) pretendeva un milione di euro

Il pacchetto consegnato nei giorni scorsi alla farmacia di Potsdam, avrebbe potuto provocare gravi ferite ma non era terrorismo: dietro l'allarme bomba, che ha comportato l'evacuazione del mercatino di Natale di Potsdam due giorni fa, c'era un tentativo di ricattare il servizio di consegna pacchi operativo in Germania Dhl. Lo rende noto il ministro dell'interno di Potsdam, Karl-Heinz Schroeter.

Se esploso, avrebbe provocato gravi ferite

Il pacco che conteneva chiodi, una batteria e della polvere sarebbe stato accompagnato anche da una lettera in cui si pretendeva un milione di euro. Una consegna del genere era stata segnalata anche a Francoforte tempo fa.

Gli inquirenti non escludono che consegne del genere possano avvenire ancora in futuro, e invitano tutti alla massima cautela.

In seguito all'individuazione del pacco sospetto, venerdì pomeriggio, il mercatino di Natale del capoluogo brandeburghese era stato parzialmente evacuato, e anche il centro della città era stato sgomberato, in via precauzionale. Personale specializzato ha fatto brillare il pacchetto, prima di dare il cessato allarme alla popolazione.

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