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Venerdì, 29 Marzo 2024
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È Brexit, Gran Bretagna fuori dall'Unione europea: "Cameron verso le dimissioni"

I britannici hanno scelto di lasciare l’Unione europea; i sostenitori della Brexit hanno vinto con circa 900mila voti di scarto: 51,3% per il Leave, 48,7% per il Remain. Borse nel panico e il premier Cameron verso le dimissioni immediate dopo la bruciante sconfitta

Londra dice addio all'Europa. I britannici hanno scelto di lasciare l’Unione europea; i sostenitori della Brexit hanno vinto con circa 900mila voti di scarto: 51,3% per il Leave, 48,7% per il Remain. I sondaggi della vigilia e anche i primi exit poll davano un risultato ben diverso, ma nella notte è cambiato tutto. 

BORSE NEL PANICO  - Il risultato ha provocato gravi scossoni sui mercati internazionali aperti nella notte. La sterlina ha accusato il colpo, ampliando le perdite sul dollaro a 1,33. Nella seconda parte delle contrattazioni, la Borsa di Tokyo sta facendo registrare un crollo dell'8,30%. Sono crollati anche i prezzi del greggio in Asia. Il barile di light sweet consegna da agosto perde 2,12 dollari a 47,99, il Brent ad agosto è in calo di 2,06 dollari a 48,85 dollari.

FARAGE ESULTA - Il leader dell'Ukip, Nigel Farage, ha già espresso la sua soddisfazione davanti alle telecamere. "Se le previsioni che abbiamo adesso sono corrette, sarà una vittoria per le persone reali, una vittoria per la gente comune, una vittoria per la gente per bene", ha spiegato. "Abbiamo combattuto contro le multinazionali, contro le grandi banche d'affari, contro la grande politica, contro la menzogna, la corruzione e l'inganno e oggi l'onestà e la decenza e la fiducia nella nazione penso stiano per vincere", ha commentato. "Spero che questa vittoria ci porti a un'Europa di Stati nazionali sovrani che negoziano insieme", ha aggiunto Farage, che ha chiesto ai britannici di fare del 23 giugno "il nostro independence day".

SCOZIA "EUROPEA" - Il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon rimarca la differenza della Scozia, che ha votato in massa per il Remain. "La Scozia ha consegnato un voto chiaro, senza equivoci, per la permanenza nella Ue e accolgo con favore questo sostegno al nostro status europeo. Se il risultato complessivo è ancora da dichiarare, il voto qui chiarisce che il popolo scozzese vede il suo futuro nell'Unione europea" ha detto Sturgeon, che da tempo solleva l'ipotesi di un nuovo referendum sull'indipendenza scozzese in caso di Brexit. "Aspettiamo il risultato nazionale, ma la Scozia ha parlato, e parlato chiaro" ha detto Sturgeon.

CAMERON TRABALLA - Sul fronte politico, c'è già chi - come Farage - chiede le dimissioni immediate di David Cameron. Tra i Tories, ottantaquattro deputati conservatori schieratisi a favore della Brexit hanno invece firmato una lettera in cui chiedono al primo ministro di rimanere al suo posto qualunque sia l'esito del voto: tra i firmatari vi sono anche l'ex sindaco di Londra, Boris Johnson, e il ministro della Giustizia Michael Gove. Ma secondo gli analisti il premier rimarrebbe alla mercé dell'ala destra del suo partito, in una posizione quindi assai indebolita che potrebbe costringerlo - in caso di vittoria della "Brexit", alle dimissioni.

La Brexit spaventa la Ue

"SI DIMETTE" - Il premier starebbe davvero pensando a dimettersi dopo la bruciante sconfitta. Secondo fonti del partito conservatore la sua uscita di scena potrebbe però non essere "immediata". Tra i Tories, ottantaquattro deputati conservatori schieratisi a favore della Brexit hanno firmato una lettera in cui chiedono al primo ministro di rimanere al suo posto qualunque sia l'esito del voto: tra i firmatari vi sono anche l'ex sindaco di Londra, Boris Johnson, e il ministro della Giustizia Michael Gove.

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