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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il caso / Stati Uniti d'America

L'uomo che rischia la pena di morte per aver ucciso sette colleghi

Il caso in California: il 66enne Chunli Zhao è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso sette persone, cinque uomini e due donne

Sette omicidi, un tentato omicidio e altri reati. Sono i capi d'accusa nei confronti di Chunli Zhao, un uomo di 66 anni sospettato aver ucciso sette dei suoi colleghi di lavoro, tutti braccianti agricoli, in California, negli Stati Uniti. Il 66enne è stato arrestato lunedì poco dopo i due attacchi alle fattorie della città vicino a San Francisco. Durante la prima audizione in tribunale il pubblico ministero ha annunciato che l'uomo rischia anche la condanna a morte.

Il giudice Usa Susan Jakubowski ha inoltre ordinato che Zhao resti in custodia, con la prossima udienza che è stata fissata per il prossimo 16 febbraio. Secondo il procuratore distrettuale della contea di San Mateo, Stephen Wagstaffe, il 66enne rischia "l'ergastolo o la pena di morte": la decisione verrà presa una volta completate le indagini. Lo sceriffo Christina Corpus ha rivelato che Chunli Zhao conosceva le vittime, cinque uomini e due donne, tutti braccianti agricoli: per commettere i delitti l'uomo avrebbe utilizzato una pistola semiautomatica acquistata legalmente. La doppia sparatoria ha avuto inizio Mountain Mushroom Farms, dove il 66enne viveva insieme alla moglie e ad altri dipendenti.

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