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Venerdì, 19 Aprile 2024
Omicidi / Cile

Cile, scuola in piazza: due studenti uccisi mentre coloravano un muro

Il dramma a Valparaiso: a uccidere i due giovani il figlio del proprietario della casa sulla quale stavano facendo un murales. Violenti scontri con la polizia a Santiago dove sono scese in piazza 150mila persone

CILE - Era una grande giornata di protesta contro il governo Bachelet. In piazza, tra Santiago del Cile e Valparaiso, oltre duecentomila persone. Ma alla fine la manifestazione nella città costiera è sfociata nel sangue: due giovani sono stati uccisi con diversi colpi d'arma da fuoco esplosi mentre coloravano un muro. Le vittime avevano 18 e 25 anni. 

IL DUPLICE OMICIDIO - A ucciderli sarebbe stato il figlio 22enne del proprietario dell'edificio, dopo che il padre aveva tentato di impedire loro di dipingere la parete. Il giovane è stato arrestato ma, davanti agli inquirenti, ha negato le accuse: "Ho solo sentito due spari, ero lì per caso".

Valparaiso, uccisi due studenti durante manifestazione

LE PROTESTE - Studenti e insegnanti chiedono al governo voce in capitolo sulla rifoma della scuola in discussione in Parlamento: le due maggiori l'università gratuita per i ragazzi di famiglia povera e un cambiamento dei parametri di valutazione degli insegnanti. A Santiago, al temine della marcia, la polizia si è scontrata con i manifestanti, arrestando 130 studenti.

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