Turchia, muore un ragazzo di 19 anni: è la quinta vittima delle proteste

ISTANBUL - Un bilancio drammatico. E' salito a cinque il numero dei morti delle proteste in Turchia. Lo hanno riferito l'agenzia di stampa Dogan News, spiegando al bilancio si e' aggiunto un 19enne, Ali Ismail Korkmaz, rimasto ferito durante gli scontri del 2 giugno nella citta' centrale di Eskisehir, in Anatolia.

Il giovane non ce l'ha fatta a sopravvivere ad una emorragia al cervello causatagli da un'aggressione subita da un gruppo di sconosciuti mentre cercava di mettersi al riparo da un lancio di gas lacrimogeni da parte della polizia.

Ieri intanto è stato nuovamente riaperto al pubblico il Gezi Park di Istanbul dopo gli scontri nella tarda serata di ieri tra polizia e manifestanti. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dpa. Il parco resta presidiato dagli uomini delle forze di sicurezza. Il Gezi Park, teatro delle proteste antigovernative delle scorse settimane, era stato riaperto ufficialmente ieri e circondato poche ore piu' tardi dalla polizia per impedire l'ingresso di manifestanti. Nella notte la polizia e' intervenuta con gas lacrimogeni, cannoni ad acqua e proiettili di gomma per bloccare una manifestazione dopo che alcuni dimostranti hanno tentato di innalzare barricate a Istiklal Caddesi, la via dello shopping di Istanbul che culmina a piazza Taksim. I manifestanti hanno lanciato pietre e bottiglie contro gli agenti.