Corpi non sepolti: insetti invadono Damasco
Una notizia che aggiunge orrore all'orrore
Negli oltre due anni di rivolta siriana i mezzi di comunicazione hanno raccontato al mondo tutto l'orrore possibile. O almeno così credevamo. Perché la notizia arrivata oggi da Damasco, che forse qualcuno potrebbe derubricare a news "di contorno", aggiunge nuovi terribili particolari sulle conseguenze quotidiane di una guerra che è una tragedia continua. E che aggiunge orrore all'orrore.
Nella capitale siriana, in questi ultimi giorni, vi è stata un'invasione di insoliti insetti, mai visti prima, le cui punture non stanno dando tregua a coloro che ancora non hanno abbandonato la città.
Cosa c'entra questo con la guerra? Dov'è l'orrore? E' nella spiegazione che hanno fornito i medici damasceni: gli insetti sono giunti nella capitale come conseguenza dei tantissimi cadaveri insepolti che si trovano in città, dei quali, in prevalenza, "si nutrono".
I medici consigliano agli abitanti di proteggersi con la massima prudenza, e a soffrire sono soprattutto i bambini. "Mio nipote, che ha 8 anni, ha la faccia tutta gonfia, e nessuna medicina sembra funzionare", ha dichiarato alla stampa un cittadino.
Fastidio, certo, ci racconta la "cronaca sanitaria" e anche rischi per la salute. Ma soprattutto un "particolare" di guerra che ci lascia sgomenti per la sua crudezza.