Via il sindaco di Nanchino: è accusato di corruzione

NANCHINO (CINA) -  E' stato rimosso dal suo incarico, ''per gravi violazioni disciplinari'', il sindaco di Nanchino, la seconda città piu' grande dopo Shanghai della Cina orientale. Lo annuncia l'agenzia Nuova Cina.

Nel corso della settimana alcuni organi di stampa di Pechino avevano annunciato che il sindaco, Ji Jianye, era sotto indagine per questioni economiche legate, secondo alcuni articoli, a progetti infrastrutturali e di edilizia residenziale per quasi 3 milioni di euro.

Oggi l'annuncio della sua rimozione con la formula che normalmente identifica i funzionari del partito che vengono accusati di corruzione. Ji e' sindaco della citta' capoluogo del Jiangsu, dal 2009, essendone anche segretario del partito.