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Giovedì, 28 Marzo 2024
Il via libera / Stati Uniti d'America

Diritto a girare armati: la Corte Suprema Usa boccia i divieti anti stragi

Si tratta della prima importante sentenza della Corte a difesa del Secondo Emendamento, quello considerato a difesa del diritto di possedere armi

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bocciato come incostituzionale una legge dello stato di New York che da oltre un secolo limita il diritto di portare un'arma non a vista fuori dalla propria abitazione. La decisione votata a maggioranza dai giudici dell'alta Corte statunitense considera la legge di New York incostituzionale per il Secondo Emendamento sul diritto di avere armi. La norma di New York bocciata prevedeva la necessità di avere una licenza per portare un'arma in pubblico.

"Dal momento che lo stato di New York concede autorizzazioni a portare le armi in pubblico solo a chi dimostra di aver una speciale esigenza di autodifesa, concludiamo che questo regime viola la Costituzione", si legge nella sentenza scritta da Clarence Thomas ed appoggiata dagli altri cinque giudici di orientamento conservatore, con i tre liberal contrari. "Il Secondo Emendamento tutela il diritto degli individui di portare armi per l'autodifesa fuori casa". E' quanto afferma la Corte Suprema nella storica decisione che spiana la via a più armi sulle strade americane.

Si tratta della prima importante sentenza della Corte a difesa del Secondo Emendamento, quello considerato a difesa del diritto di possedere armi, in oltre un decennio. E questa sentenza potrà avere un effetto anche in altri Stati che hanno adottato leggi simili a quello di New York per l'autorizzazione a circolare armati.

Festaggia la potente lobby della armi Nra, che ha dichiarato "vittoria" per la sentenza della Corte Suprema. "La Corte Suprema ha stabilito che le restrizioni sulle armi a New York sono INCOSTITUZIONALI, vittoria!", si legge sull'account Twitter della lobby.

Il presidente Joe Biden ha criticato la decisione della Corte Suprema, per cui si è detto "profondamente deluso perché questa sentenza contraddice sia il senso comune che la Costituzione e dovrebbe preoccupare molto tutti noi". E poi ha lanciato un appello a tutti gli Stati a continuare ad applicare "leggi di senso comune per rendere i cittadini e le comunità più sicure", ha detto ancora il presidente, invocando gli americani di tutto il Paese a far sentire le loro voci sulla sicurezza delle armi, poiché "sono in gioco vite umane", ha concluso Biden.

La decisione arriva in un momento in cui è acceso il dibattito sulle armi negli Stati Uniti, dopo la recente strage nella scuola elementare in Texas, e per la prima volta in 30 anni si è trovato al Congresso un accordo bipartisan per approvare un pacchetto di misure per un maggiore controllo sulle vendite di armi. 

Il Dipartimento della polizia di New York si prepara alla rivoluzione innescata dalla Corte Suprema. La sentenza dell'Alta Corte  arriva in un anno finora contrassegnato da un balzo della violenza con armi da fuoco nella città e nell'intero Paese. Le armi sequestrate dall'inizio dell'anno dalla polizia di New York sono infatti oltre 3.000, mentre gli arresti legati alle armi sono ai massimi degli ultimi 28 anni.

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