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Giovedì, 25 Aprile 2024
La tragedia / Cuba

Forte esplosione in un hotel nel cuore dell'Havana

"I primi risultati indicano che sia stata causata da una fuga di gas", scrive l'ufficio del presidente cubano Miguel Diaz-Canel su Twitter

Una forte esplosione ha distrutto la facciata principale dell'Hotel Saratoga a Cuba, nel cuore dell'Avana. Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel, arrivato sul posto, ha escluso che l'esplosione si stata causata da una bomba. Secondo il suo ufficio sarebbe stata causata da una fuga di gas. L'esplosione ha spazzato via almeno quattro piani dell'hotel di lusso a 5 stelle che si trova sul Prado, il viale principale nel centro dell'Havana, vicino al Campidoglio.

Esplosione a Cuba, sale il bilancio delle vittime

Secondo i testimoni la deflagrazione, avvenuta alle ore 11 della mattina, è stata devastante. Tutta la zona è stata rapidamente isolata dalla polizia per permettere ai soccorritori le operazioni di ricerca dei sopravvissuti tra le macerie. Il bilancio delle vittime, ancora provvisorio, sale ad 8 mentre sarebbero 13 i dispersi. Almeno 30 le persone ricoverate in ospedale.

L'Hotel Saratoga doveva riaprire il 10 maggio

In passato numerose personalità del mondo della politica, dello spettacolo e degli affari hanno soggiornato presso l'hotel, che oltre a una piscina, tre bar e a due ristoranti poteva contare su 96 lussuose camere. L'albergo era chiuso al pubblico da due anni causa Covid ma erano in corso dei lavori di ristrutturazione. L'apertura della nuova stagione era prevista tra quattro giorni, per martedì 10 maggio.

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