Fidel jr apre al capitalismo: "A Cuba McDonald's e Coca Cola"
Ad annunciarlo Alex Castro, figlio del lider maximo: "Stiamo facendo una pausa al nostro socialismo, ma non vi rinunceremo"
"Rivoluzione" a Cuba. Presto McDonald's e Coca Cola, i due brand-simbolo del capitalismo americano, potrebbero approdare a L'Avana. A dirlo, in un'intervista a America Tevè, Alex Castro, figlio del lider maximo e fotografo ufficiale di suo padre. "Siamo vicini, potremmo produrre Coca Cola a Cuba - ha detto il figlio di Fidel - Stiamo facendo una pausa al nostro socialismo, ma non vi rinunceremo".
Alex Castro ha poi riconosciuto che il sistema politico cubano "ha commesso degli errori", ma non ha voluto indicare quali.
Poche settimane fa Barack Obama aveva annunciato l'avvio dei negoziati con Cuba per la piena normalizzazione delle relazioni diplomatiche fra i Paesi e per l'apertura di un'ambasciata a L'Avana. "Da oggi cambiano i rapporti tra il popolo americano e quello cubano. Si apre un capitolo nuovo nella storia delle Americhe. Todos somos americanos", aveva detto nell'occasione il Presidente Usa parlando di "una svolta storica". E i fatti delle ultime ore sembrano dargli ragione.
