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Martedì, 16 Aprile 2024
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Trump perde i pezzi, si dimette Flynn: "È ricattabile dalla Russia"

Michael Flynn, consigliere alla sicurezza nazionale del presidente Usa, era finito nell'occhio del ciclone dopo le rivelazioni sui contatti inappropriati con la Russia mentre Obama era ancora in carica

Michael Flynn, consigliere alla sicurezza nazionale del presidente americano Donald Trump, ha rassegnato le sue dimissioni ieri sera. Lo ha annunciato la Casa Bianca. Flynn era finito nell'occhio del ciclone per i contatti inappropriati con la Russia quando il presidente Barack Obama era ancora in carica.

Ha retto quattro giorni: tanti ne sono passati da quando il neo consigliere alla sicurezza nazionale molto vicino a Trump era finito nell'occhio del ciclone, dopo le rivelazioni della stampa sui contatti inappropriati con la Russia, mentre Barack Obama era ancora in carica. 

Nella sua lettera di dimissioni, Michael Flynn ha riconosciuto di avere "inavvertitamente ingannato il vice presidente eletto (Mike Pence) e altre persone con informazioni incomplete sui colloqui telefonici con l'ambasciatore della Russia".

In concreto, nel momento in cui l'amministrazione Obama ordinava a fine dicembre sanzioni contro la Russia per la sua sospetta ingerenza nelle elezioni americane, Michael Flynn rassicurava l'ambasciatore russo a Washington, Sergey Kislyak, che il presidente eletto Donald Trump sarebbe stato molto più indulgente.

Secondo il Washington Post e il New York Times, all'origine di queste rivelazioni, questi colloqui erano potenzialmente illegali. Il generale in pensione Joseph Kellogg è stato inoltre designato dalla Casa Bianca per garantire l'interim di questo incarico strategico, meno di un mese dopo l'arrivo al potere di Trump.

Proteste negli aeroporti contro il decreto di Trump sui rifugiati | Ansa

"Il presidente valuta la situazione, ha parlato con il vice presidente (...) e con molte altre persone", aveva indicato qualche ora prima il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer, mentre le pressioni aumentavano a dismisura su Flynn, a sua volta generale in pensione. L'amministrazione Trump perde così un primo pezzo importante, a meno di un mese dall'insediamento: l'inizio per "The Donald" alla Casa Bianca è tutto in salita.

Donald Trump © Infophoto

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