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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cybercrime / Stati Uniti d'America

"Uccidete Biden": dipendente del New York Post hackera il sito web per minacciare i politici

Nel mirino anche Alexandria Ocasio-Cortez. L’uomo, che è stato ora licenziato, aveva anche pubblicato epiteti razzisti contro il sindaco di New York

Il New York Post, noto tabloid americano è stato "hackerato" da uno dei suoi dipendenti, che, dopo aver preso il controllo del sito e dell’account Twitter ha suggerito di uccidere il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la parlamentare democratica Alexandria Ocasio-Cortez.

"Il New York Post è stato hackerato", ha twittato il tabloid dopo aver apparentemente ripreso il controllo del suo account."Il dipendente è stato licenziato", ha dichiarato il giornale in un comunicato, aggiungendo di aver "immediatamente rimosso il contenuto vile e riprovevole dal nostro sito web e dai nostri account sui social media questa mattina".

I tweet, che sono stati ora rimossi, invocavano l'omicidio del presidente Joe Biden e di suo figlio, Hunter Biden. Altri parlavano di "massacrare i clandestini", ironizzavano sul fatto che che la governatrice di New York Kathy Hochul sia stata "violentata e picchiata" e hanno definito Eric Adams, sindaco afroamericano di New York, una "scimmia che mangia pollo fritto".

Anche gli articoli sul sito web del giornale sono stati manomessi. Il titolo di un articolo su Ocasio-Cortez è stato cambiato in "Dobbiamo assassinare AOC per l'America".

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