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Giovedì, 28 Marzo 2024
USA / Stati Uniti d'America

Presto i droni voleranno anche nei cieli americani

Questi velivoli senza pilota saranno utilizzati esclusivamente a scopi commerciali e privati

I già affollati cieli degli Stati Uniti potrebbero presto essere popolati da droni: ad annunciarlo è la Federal Aviation Administration (Ffa), l'agenzia americana che si occupa di sicurezza aerea. Ieri ha pubblicato due documenti che aprono la strada a una coesistenza tra velivoli equipaggiati e non. Attualmente la Ffa valuta e approva caso per caso l'utilizzo di aerei senza pilota, limitandolo fortemente allo spazio aereo militare e ai confini degli Stati Uniti, nonché a speciali circostanze, come le perlustrazioni per gli incendi boschivi.

Secondo le dichiarazioni della Ffa, riportate da Cnn, i documenti pubblicati illustrano un processo volto a incrementare l'accesso allo spazio aereo nell'arco dei prossimi 5-10 anni. Una missione che si prospetta complicata visto che le nuove regole dovranno tener conto di tutto, dai piccoli aeromobili di chi pratica l'aviazione come hobby ai grandi droni di tipo Predator, attualmente utilizzati dai militari.

A giustificare la scelta della Ffa interverrebbe un'ampia e crescente domanda per l'utilizzo di questi velivoli a scopi commerciali e privati. Nello specifico, l'uso commerciale dei droni include la sorveglianza delle rotaie e degli oleodotti, gli studi agricoli e il monitoraggio del traffico.

Intanto il Congresso ha ordinato all'agenzia di selezionare sei siti dove poter testare l'integrazione sicura di aerei con e senza pilota, verifica che dovrebbe già partire dall'inizio del prossimo anno. Una delle più grandi sfide che si impongono riguarderà la potenziale fusione di decine di migliaia di aerei senza pilota con i sistemi di controllo del traffico aereo di nuova generazione, che sono ancora in fase di sviluppo e che non diventeranno pienamente operativi per quasi due decadi.

I droni saranno tenuti "a rispettare le disposizioni federali, statali e altre leggi sulla protezione individuale della privacy" si legge nel comunicato stampa dell'agenzia. Non solo. Dovranno infatti mantenere un piano scritto per l'utilizzo e la conservazione dei dati raccolti dai velivoli senza pilota.
Tuttavia la Ffa non sta conducendo analisi specifiche su come e se il governo federale dovrà regolare la privacy o limitare la portata dei dati raccolti.

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