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Giovedì, 28 Marzo 2024
L'epidemia

Ebola, allarme rosso: contagiato medico che curò il 'paziente zero'

Paura in Texas dove uno degli operatori sanitari che ha curato il "paziente zero" statunitense, Thomas Duncan, è stato contagiato dal virus. Ora si attendono i test di conferma

ROMA - Thomas Eric Duncan, il primo caso di Ebola diagnosticato negli Stati Uniti, è morto pochi giorni fa: l'uomo era tornato da un viaggio in Liberia ed era stato ricoverato, purtroppo inutilmente, al Texas Health Presbyterian Hospital. E ora la Bbc dà la notizia di un operatore sanitario che ha contratto il virus dell'Ebola proprio nell'ospedale in cui era stato ricoverato il "paziente zero" statunitense.

"Un medico del Texas Health Presbyterian Hospital che assistette il paziente malato di Ebola lì ricoverato è risultato positivo all'Ebola in un test preliminare condotto da laboratorio statale di salute pubblica di Austin", si legge in un comunicato del dipartimento dei Servizi per la salute (Dshs) dello stato del Texas. "Test di conferma saranno condotti dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta", aggiunge ancora la nota.

Secondo il nuovo bilancio dell'Organizzazione mondiale della Sanità, le vittime provocate dal virus sono 4.033. Si registrano 8.399 casi totali in sette paesi, di cui 4.033 morti. Il precedente bilancio, fino al 5 ottobre, aveva rilevato 8.033 casi totali e 3.865 decessi. I sette paesi coinvolti sono stati divisi in due gruppi dall'Oms: il primo è composto da Guinea, Liberia e Sierra Leone, ovvero i tre paesi più colpiti, e il secondo comprende Nigeria, Senegal, Spagna e Stati Uniti.

Ebola, l'epidemia che terrorizza il mondo

Nel primo gruppo la Liberia, il paese in assoluto più colpito dall'epidemia, conta 4.076 casi, di cui 2.316 decessi. In Sierra Leone, l'Oms ha registrato 2.950 casi e 930 morti. Infine in Guinea, dove è scoppiata l'epidemia nel dicembre 2013, si contano 1.350 casi e 778 decessi. Il personale medico deve pagare un prezzo altissimo in questi paesi, con 416 infezioni e 233 morti. Per quanto riguarda il secondo gruppo, in Nigeria il numero dei casi e dei decessi è rimasto invariato: venti casi e otto morti. In base all'ultimo bilancio dell'Oms si registra un morto negli Stati Uniti e un caso di contagio in Spagna.

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