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Venerdì, 29 Marzo 2024
Epidemia Ebola

Ebola: "L'Oms lanciò l’allarme in ritardo per non danneggiare l’economia"

Documenti ottenuti dall'agenzia di stampa Associated Press dimostrano che i funzionari dell'Oms vennero informati presto della situazione, ma i top manager scoraggiarono l'idea di un annuncio immediato

L'Organizzazione Mondiale per la Sanità nella bufera per il caso Ebola. Documenti ed email interne ottenute dall'agenzia di stampa Associated Press, dimostrano che l’Oms ha rinviato per due mesi l'annuncio dell'epidemia di Ebola in Africa temendo di danneggiare le economie. 

L'epidemia di Ebola, la più grave mai verificatasi in termini di vittime, iniziò a diffondersi in Guinea a giugno, ma l’allerta dell’Oms arrivò solo l'8 agosto 2014: un ritardo che secondo molti osservatori può essere costato molte vite umane. 

L'Oms già in passato ha riconosciuto di non essere stata tempestiva, ma ha sempre "incolpato" la sorprendente capacità di diffusione del virus. Una versione ora smentita dai documenti diffusi da Associated Press: le carte dimostrano che i dirigenti ventilarono l'idea di dichiarare un emergenza sanitaria ai primi di giugno, ma i top manager scoraggiarono l'idea di un annuncio immediato, dicendo che la dichiarazione poteva essere vista come "un atto ostile" e danneggiare le economie dei Paesi coinvolti.

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