Jihadisti decapitano quattro civili nel Sinai
Il rapimento era avvenuto nei pressi di Rafah, alla frontiera con Gaza: Hamas è accusata di fornire appoggio agli islamisti radicali dell'area
Nuovo orrore in Egitto: secondo quanto reso noto da fonti della sicurezza del Cairo, le forze di polizia hanno scoperto nella penisola del Sinai i corpi di quattro persone decapitate, vittime molto probabilmente dei gruppi jihadisti che operano nella zona.
Le vittime dell'esecuzione sarebbero dei civili, rapiti qualche giorno fa a sud di Rafah, vicino alla frontiera egiziana con la Striscia di Gaza, e secondo la polizia i jihadisti potrebbero averli uccisi ritenendoli dei collaboratori delle forze di sicurezza.
L'esercito egiziano sta conducendo un'offensiva su grande scala contro i gruppi jihadisti che agiscono nel Sinai, che prevede anche la distruzione dei tunnel che partono dall'enclave palestinese, attraverso i quali avviene il commercio di armi nei due sensi. La formazione islamista Hamas è accusata di fornire appoggio agli islamisti radicali dell'area, che combattono il governo militare del Cairo.