Russia, Putin "perde" Mosca: "putsch" dell'opposizione nelle elezioni locali
Il partito del presidente Vladimir Putin "Russia Unita" si aggiudica la vittoria in 16 elezioni regionali ma il movimento "Democratici Uniti" voluto dall'oppositore Gudkov è la grande novità dalle ultime elezioni che precedono le presidenziali del 2018
MOSCA (Russia) - Inaspettata vittoria del movimento "Democratici Uniti" nelle elezioni locali in Russia per il rinnovo di 125 consigli distrettuali, organi tradizionalmente dominati dal partito del presidente Vladimir Putin "Russia Unita". La formazione di governo, secondo i dati preliminari, ha perso la maggioranza nei consigli di diversi distretti: il calo di consensi si è registrato soprattutto nei quartieri centrali e sud-occidentali di Mosca.
I candidati indipendenti - novità assoluta per elezioni di questo livello - hanno ottenuto la maggioranza, in almeno otto quartieri, tra cui quelli centralissimi di Tverskaya, praticamente di fronte al Cremlino, Yakimanka e Khamovniky. Il movimento "Democratici Uniti" voluto dall'oppositore Dmitri Gudkov, è la grande novità dalle ultime elezioni che precedono le presidenziali 2018.
I candidati di Russia Unita (partito al governo) si aggiudicano tutti i 16 posti di leader locale in palio. Tuttavia il leader dell’opposizione extraparlamentare Aleksey Navalny ha gioito e canta vittoria: da queste elezioni locali russe emerge in maniera molto forte la figura dell’oppositore Ilya Yashin e portando avanti l’eredità di Boris Nemtsov, l'ex vice premier russo ucciso a Mosca nel 2015, annuncia di essere stato eletto in un quartiere di Mosca.
