Un grosso incendio è scoppiato in un grande deposito di munizioni in Ucraina, facendo esplodere proiettili di artiglieria e costringendo alla chiusura dello spazio aereo per 50 chilometri attorno alla struttura e all'evacuazione degli abitanti. L'incendio è iniziato alle 22 di ieri sera nei pressi della città di Kalynivka, nella regione centrale di Vinnytsia, ha detto l'alto comando delle forze armate ucraine.

Secondo grave incidente del 2017

E' il secondo incidente grave in un deposito di armi ucraino quest'anno. La causa non è ancora chiara e le autorità militari indagano per sabotaggio o negligenza.

Yaroslav Trakalo, il portavoce della polizia, ha spiegato che il fuoco ha causato esplosioni in serie di proiettili d'artiglieria. Non è chiaro quali siano i danni al momento, ma i media ucraina descrivono il deposito di munizioni come uno dei più grandi del Paese. Le autorità locali hanno disposto evacuazione di Kalynivka, città di circa 20mila abitanti, e di due paesi vicini, invitando al gente a mantenere la calma.

Chiuso lo spazio aereo

"Lo spazio aereo è stato chiuso in un raggio di 50 chilometri attorno all'area dell'incendio" ha detto il vice ministro delle Infrastrutture Yuriy Lavrenyuk. Il premier Volodymyr Groysman è arrivato poco dopo mezzanotte sul posto per coordinare i soccorsi. La città di Vinnytsia, centro amministrativo della regione, non è minacciata dall'incendio, ha precisato il sindaco.

A marzo almeno una persona è morta nell'esplosione di un deposito di armi a Balakliya, a est. Allora le autorità puntarono il dito su Mosca e sui separatisi filorussi che combattono in est Ucraina, dicendo che stavano esaminando la possibilità che l'incendio fosse stato causato da esplosivo lasciato cadere da un drone. Vinnytsia è a 200 chilometri a ovest di Kiev, in un'area lontana dai combattimenti.