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Venerdì, 29 Marzo 2024
SUDAN / Sudan

Epidemia di febbre gialla in Darfur: più di 100 morti

La "yellow fever" colpisce soprattutto i giovani: il 70% dei malati ha meno di 29 anni; la settimana prossima a Khartoum è programmato l'arrivo di 2,4 milioni di dosi di vaccino

Si aggrava l'epidemia di febbre gialla in Sudan. L'epidemia, scoppiata nella regione del Darfur, ha causato la morte di 107 persone in sei settimane. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha segnalato che la malattia potrebbe presto diffondersi anche nel resto del Paese. Il governo locale sta organizzando una serie di vaccinazioni.  Il dottor Anshu Banerjee dell'ufficio dell'Oms in Sudan ha fatto sapere che, nell'ambito del programma di emergenza, la settimana prossima a Khartoum è programmato l'arrivo di 2,4 milioni di dosi di vaccino.

C'è un vaccino, ma non c'è un farmaco in grado di curare la febbre gialla. La trasmissione viene trasmessa dalle punture di zanzare. Quel che i medici possono fare è cercare di alleviare i principali sintomi, come disidratazione, febbre, emorragie e vomito, in attesa che passi l'infezione virale. 500 milioni di persone in 32 Paesi africani rischiano il contagio della febbre gialla.In un mese e mezzo in Darfur sono stati registrati oltre 350 sospetti casi di malattia. La percentuale di mortalità nei malati è molto alta: il 30% dei pazienti che ha contratto la febbre gialla in Darfur non ce l'ha fatta.

La "yellow fever" inoltre colpisce soprattutto i giovani: il 70% dei malati ha meno di 29 anni secondo i dati del ministero della sanità sudanese. La situazione sta peggiorando di giorno in giorno. Anshu Banerjee avverte che l febbe "si sta definitivamente diffondendo" in nuove zone del Darfur, dove molti residenti non hanno accesso alle cure sanitarie. La stagione delle piogge ha creato un ambiente particolarmente favorevole per le zanzare che trasmettono la malattia. L'ultima epidemia di febbre gialla in Sudan ebbe luogo nel 2005 nella regione del Kordofan Meridionale e provocò la morte di 160 persone.

Il Darfur è una regione poverissima, martoriata da una guerra che ha provocato centinaia di migliaia di vittime e dove i servizi sono pressochè inesistenti. Il conflitto è attualmente in corso, sebbene viga una tregua. La guerra scoppiò nel febbraio del 2003, tra i Janjawid, un gruppo di miliziani arabi reclutati fra i membri delle locali tribù nomadi dei Baggara, e la popolazione non Baggara della regione- Il governo sudanese, pur negando ufficialmente di sostenere i Janjawid, ha fornito loro armi e assistenza.

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