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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il folle gesto / Kenya

Decine di fedeli di una setta si sono lasciti morire di fame per "incontrare Gesù"

Arrestato in Kenya un predicatore che avrebbe ordinato l'estremo sacrificio ai suoi fedeli, tra cui intere famiglie con bambini. Aveva nominato tre villaggi Bazareth, Betlemme e Giudea

In Kenya la polizia ha riesumato i cadaveri di 21 persone nell'ambito di alcune indagini su un predicatore che avrebbe ordinato ai suoi seguaci di morire di fame "per incontrare Gesù". Tra i corpi riesumati vicino alla città costiera di Malindi, ci sono anche quelli di alcuni bambini e la polizia ha dichiarato di aspettarsi di trovarne altri. Le tombe poco profonde si trovano nella foresta di Shakahola, dove la settimana scorsa sono stati salvati 15 membri della Good News International Church.

Il predicatore Paul Mackenzie Nthenge è in custodia, in attesa di comparire in tribunale. L'emittente statale KBC lo ha descritto come un "leader di culto" e ha riferito che finora sono state identificate 58 tombe. Come riporta la Bbc, si ritiene che una delle tombe contenga i corpi di cinque membri della stessa famiglia: tre bambini e i loro genitori. Mackenzie ha negato di aver commesso reati, ma gli è stata rifiutata la libertà condizionata, e insiste sul fatto che ha chiuso la sua chiesa nel 2019. Secondo le accuse avrebbe detto ai seguaci di morire di fame per "incontrare Gesù".

Il quotidiano keniota The Standard ha dichiarato che i patologi preleveranno campioni di Dna e condurranno esami per determinare se le vittime sono morte di fame come si sospetta. La polizia ha arrestato Mackenzie il 15 aprile dopo aver scoperto i corpi di quattro persone sospettate di essere morte in questo modo. Victor Kaudo, del Malindi Social Justice Centre, ha dichiarato a Citizen TV: "Quando siamo in questa foresta e arriviamo in un'area dove vediamo una croce grande e alta, sappiamo che significa che più di cinque persone sono sepolte lì". Il predicatore avrebbe nominato tre villaggi, Nazareth, Betlemme e Giudea, e avrebbe battezzato i seguaci in uno stagno prima di dire loro di digiunare. Il Kenya è un Paese religioso e in passato ci sono stati casi di persone attirate in chiese o culti pericolosi e non regolamentati.

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