Filippine, sono ancora sei gli italiani dispersi
Per le Nazioni Unite il bilancio delle vittime del passaggio del tifone Haiyan è di 4.460 morti
Il tifone Haiyan ha causato almeno 4.460 morti nelle Filippine, stando a quanto riferito oggi dalle Nazioni Unite. Tuttavia, le autorità di Manila hanno contestato questo bilancio.
L'ufficio per il coordinamento degli affari umanitari dell'Onu (Ocha) ha precisato di aver ricevuto tale bilancio dall'unità operativa regionale del Consiglio nazionale per la prevenzione e la gestione delle catastrofi naturali. Ma il portavoce di questo organismo, Reynaldo Balido, ha dichiarato che le vittime accertate finora sono 2.360, bollando come "non vero" il comunicato diffuso dalle Nazioni Unite.
Ieri il presidente delle Filippine, Benigno Aquino, ha stimato in circa 2.500 morti il bilancio complessivo delle vittime causate dal tifone che la scorsa settimana ha investito il paese.
SEI ITALIANI ANCORA DISPERSI
Sono ancora sei gli italiani che risulta non reperibili nelle Filippine dopo il passaggio del tifone Haiyan. Lo ha precisato il ministro degli Esteri Emma Bonino, intervistata da "Prima di tutto" su Radio 1, sottolineando come la missione inviata dal suo ministero sia "solo una missione di supporto alla ricerca di italiani che non rispondono diciamo all`appello".
Gli altri italiani contattati dall`Unità di crisi "stanno bene, hanno anche retto emotivamente", ha aggiunto, ricordando che "le comunicazioni anche telefoniche sono difficilissime, anche lì cercali non sarà una roba semplice".
