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Venerdì, 29 Marzo 2024
Il caso

Germanwings, la prima foto del pilota eroe che cercò di fermare Lubitz

Patrick Sonderheimer tentò di interrompere il piano suicida di Andreas Lubitz, cercando di aprire la porta della cabina. La foto è apparsa nel memoriale per le vittime

ROMA - Ha un volto il pilota "eroe" dell'Airbus A320 della Germanwings, schiantatosi sulle Alpi francesi. A differenza dell'immagine di Andreas Lubitz, che ha fatto il giro del mondo passando da un giornale all'altro poco dopo la tragedia, il viso di Patrick Sonderheimer era ancora sconosciuto.

Lo scatto è spuntato nel memoriale della Lufthansa per le vittime dell'equipaggio. Il comandante è considerato un eroe per aver tentato fino all'ultimo di arrestare il piano del copilota tedesco e per esser riuscito a celare ai passeggeri cosa stava accadendo per non creare il caos. Mentre Sonderheimer era in bagno, Lubitz si è chiuso nella cabina: il comandante ha cercato per cinque minuti di convincerlo ad aprire la porta. Si sente distintamente la sua voce nelle registrazioni della scatola nera, mentre urla: "Apri questa maledetta porta". 

Il 36enne Sonderheimer era un pilota esperto, aveva dieci anni di servizio alle spalle e ha lasciato moglie e due figli. I parenti del comandante avevano chiesto il massimo riserbo dopo la tragedia premurandosi che venisse tutelata al massimo la privacy della famiglia. La mamma ha visitato il memoriale e ha detto che "è morto da eroe, ma è comunque morto. Non c'è più luce nelle nostre vite".

COS'E' SUCCESSO PRIMA DELLO SCHIANTO: IL VIDEO

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Schianto Airbus, il dolore dei parenti | Infophoto

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