rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Mondo Russia

In Russia gay, lesbiche e trans potranno essere deportati: "Ci stanno cancellando"

Primo passo del parlamento di Mosca all'inasprimento della legge contro la "propaganda gay". Stretta anche sugli stranieri che potranno essere espulsi

Il Parlamento russo ha votato in prima lettura l'inasprimento della legge contro "la propaganda Lgbt". Il disegno di legge propone di stabilire una sanzione fino a 5 milioni di rubli (circa 81mila euro) "per la promozione delle persone Lgbt" e fino a 10 milioni di rubli (162 mila euro) per la "promozione della pedofilia". Gli stranieri oltre alla multa 400 mila rubli (6 mila euro), possono essere arrestati fino a 15 giorni e "deportati" ovvero espulsi dal paese. Il presidente della Duma Vyacheslav Volodin ha incoraggiato i deputati russi a inasprire ulteriormente le norme proposte: "Dovremmo fare di tutto per proteggere i nostri figli e coloro che vogliono vivere una vita normale. Tutte le altre cose sono peccato, sodomia, oscurità". 

La legge estenderebbe il divieto già esistente alla promozione della "propaganda LGBT" tra i bambini per includere persone di tutte le età, una mossa che i critici vedono come un tentativo di intimidire e opprimere ulteriormente le minoranze sessuali. Le autorità hanno già utilizzato le leggi esistenti per fermare le marce del gaypride e detenere gli attivisti per i diritti dei gay. Secondo il nuovo disegno di legge qualsiasi evento o atto ritenuto promotore dell'omosessualità - online, nei film, nei libri, nella pubblicità o in pubblico - potrebbe incorrere in una pesante sanzione.

I legislatori affermano che stanno difendendo la moralità di fronte a quelli che sostengono essere valori liberali "non russi" promossi dall'Occidente. Uno degli artefici chiave del disegno di legge, il legislatore Alexander Khinshtein, ha spiegato che la propaganda LGBT oggi è un elemento di una guerra ibrida portata avanti dall'Occidente. Ma i gruppi per i diritti umani affermano che le mosse sono progettate per mettere fuori legge le rappresentazioni di minoranze come lesbiche, gay, bisessuali e transgender nella vita pubblica.  "Vogliono impedirci non solo di parlare di noi stessi o di dimostrare in qualche modo i nostri sentimenti per i nostri partner, ma anche di cancellare completamente qualsiasi menzione di noi stessi nella cultura: libri, film, media e simili".

Già oggi TikTok, la popolare applicazione per la condivisione di video, è stata multata di 3 milioni di rubli questo mese per aver promosso "video con temi LGBT", mentre il regolatore dei media russo ha chiesto alle case editrici di ritirare dalla vendita tutti i libri contenenti "propaganda LGBT".

La Russia vuole espellere gli stranieri trovati a pubblicare "propaganda Lgbt"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In Russia gay, lesbiche e trans potranno essere deportati: "Ci stanno cancellando"

Today è in caricamento