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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Germania, distribuiscono copie del Corano e scoppia la polemica

L'iniziativa di un predicatore salafita di Colonia, ma l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione sta monitorando la vicenda

Distribuire gratuitamente il Corano è reato? È quanto si stanno chiedendo i politici dello stato tedesco della Renania Settentionale-Vestfalia, a seguito della campagna di alcuni musulmani salafiti. Ibrahim Abou Nagie, un predicatore 47enne di Colonia, ha creato un’iniziativa senza precedenti: distribuire 25 milioni di copie del libro sacro dell’Islam per salvare i non musulmani dall’inferno, come scrive la Bbc.


Ad ogni fedele è chiesto di comprare una copia del Corano, tradotta ovviamente in tedesco, per poi distribuirla, ma la campagna sta suscitando molte polemiche. Secondo alcuni l’iniziativa violerebbe la legge costituzionale sulla libertà religiosa, e l’Ufficio federale per la Protezione della Costituzione sta monitorando la vicenda. “Non tutti i salafiti sono terroristi” aveva dichiarato l’estate scorsa Heinz Fromm, a capo dell’Ufficio. “Ma tutti i terroristi di cui siamo a conoscenza hanno contatti con i salafiti, o sono essi stessi salafiti”.


“Per quanto possibile, questa azione aggressiva deve essere fermata” ha tuonato Guenter Krings, dell’Unione Cristiana Democratica (Cdu), il partito di maggioranza tedesco presieduto dalla cancelliera Angela Merkel. Anche se Krings ha ammesso che distribuire questo materiale non è reato, ha comunque affermato che l’iniziativa disturba la pace religiosa. Anche il Partito Socialdemocratico (Spd) e i Verdi hanno espresso la loro preoccupazione, e il ministro dell’Interno della Renania Settentrionale-Vestfalia ha dichiarato che si tratta di una campagna aggressiva di proselitismo. Al momento sono state distribuite 300mila copie, alcune delle quali in Austria e Svizzera. All’iniziativa hanno preso parte anche dei fedeli del Bahrain.
 

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