Gerusalemme, Netanyahu attacca: “Europa ipocrita”
Il presidente israeliano ha criticato l'operato dell'Ue dopo l'annuncio di Trump: “Criticano la decisione ma non il lancio di razzi contro Israele”
"Rispetto l'Europa ma non sono pronto ad accettare il suo doppio standard": il presidente Benyamin Netanyahu ha rilasciato questa dichiarazione prima di salire sull'aereo che lo porterà in Francia, dove incontrerà Macron per poi proseguire il viaggio verso Bruxelles.
“Sento voci di condanna dall'Europa nei confronti della decisione di Donald Trump – ha proseguito il premier israeliano - ma non sul lancio di razzi contro Israele e sul terribile incitamento contro lo stato ebraico. Non accetto - ha concluso - questa ipocrisia e presenterò la verità di Israele a testa alta".
Il presidente americano ieri ha lanciato un appello alla moderazione dopo le giornate della rabbia in Medio Oriente, conseguenza della decisione di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. "Il presidente - ha detto una portavoce della Casa Bianca - spera che le voci della speranza prevalgano su coloro che diffondono l'odio". Le tensioni esplose dopo l'annuncio di Trump su Gerusalemme hanno provocato fino ad ora quattro morti a Gaza e oltre 750 feriti in Cisgiordania.
Abu Mazen non vedrà Pence
Intanto il presidente palestinese Abu Mazen ha annunciato tramite il suo consigliere diplomatico che non incontrerà in Palestina il vicepresidente Usa Mike Pence. Lo stesso ha deciso di fare il papa copto d’Egitto Tawadros II, annullando un incontro previsto a fine mese al Cairo. In un comunicato, la chiesa copta ha dichiarato che la decisione dell’amministrazione di Donald Trump “non ha preso in considerazione i sentimenti di milioni di arabi”.
