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Giovedì, 25 Aprile 2024
politica estera / Italia

"Il gesuita Paolo Dall'Oglio rapito da Al Qaeda in Siria"

Il ministro degli Esteri Emma Bonino, intervistata da Unomattina, ha fatto il punto sulla situazione dei due italiani rapiti in Siria e sulla crisi dei marò

Il gesuita italiano Paolo Dall'Oglio "è stato apparentemente rapito da un gruppo islamico" che è "una versione locale di al Qaida" in Siria: è quanto ha detto oggi il ministro degli Esteri Emma Bonino in un'intervista a Unomattina.
Padre Dall'Oglio è scomparso da una settimana nel nord della Siria. Sabato scorso, la Coalizione nazionale siriana ha chiesto il suo immediato rilascio, esprimendo "profonda preoccupazione per la sua scomparsa a Raqqa".

Il ministro degli Esteri Emma Bonino si è inoltre detta oggi "speranzosa" su una positiva conclusione del sequestro di Domenico Quirico, il giornalista della Stampa disperso in Siria dal 9 aprile scorso. "Vorrei dire a Quirico e a sua moglie che non ci diamo per persi e continuiamo a cercare", ha spiegato la titolare della Farnesina a Unomattina.
Bonino ha confermato di essere "fiduciosa" non soltanto per la telefonata che il giornalista ha fatto alla famiglia alcune settimane fa, ma "anche per altri contatti che abbiamo, con diversi canali, che a volte si interrompono e poi riprendono".

Intervenendo sul caso dei marò, Bonino ha detto che "obiettivo del governo, mio e del ministro Mauro è riportarli a casa. Con cocciutaggine radicale e sano realismo, ce la possiamo fare".
Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono accusati dalle autorità indiane di avere ucciso due pescatori locali durante un'attività di contrasto alla pirateria, a bordo del mercantile Enrica Lexie.

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