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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Giornalista ucciso in Slovacchia insieme alla fidanzata: "C'è l'ombra della 'ndrangheta"

Jan Kuciak, 27 anni, stava per pubblicare un'inchiesta sul "pagamento fraudolento di fondi Ue a cittadini italiani residenti in Slovacchia con presunti legami con la 'ndrangheta"

DA EUROPATODAY - C'è l'ombra della 'ndrangheta sull'omicidio del giornalista slovacco Jan Kuciak, assassinato domenica scorsa insieme con la fidanzata Martina Kušnírova. Il giovane stava per pubblicare un'inchiesta sui legami tra la politica e imprenditori italiani che operano in Slovacchia e che avrebbero legami proprio con la 'ndrangheta.  Kuciak, 27 anni, lavorava per il portale news Aktuality di proprietà del gruppo svizzero-tedesco Axel Springer e Ringier e indagava sui casi di frode che coinvolgono politici di vari partiti, anche ad alto livello. 

Perché i sospetti sull 'ndrangheta?

Secondo il giornalista investigativo Tom Nicholson, che collaborava con Kuciak, quest'ultimo indagava sul "pagamento fraudolento di fondi Ue a cittadini italiani residenti in Slovacchia con presunti legami con la 'ndrangheta calabrese". "Il crimine organizzato slovacco non ha mai ucciso giornalisti neppure ai bei tempi. Mentre le mafie italiane non hanno mai mostrato questi scrupoli", ha scritto Nicholson sull'edizione europea di Politico.

"Persone arrivate in Slovacchia dalla Calabria anni fa"

"Kuciak aveva scoperto come persone arrivate in Slovacchia dalla Calabria anni fa stessero gestendo fondi europei con persone vicine al gabinetto del primo ministro. Aveva raccolto dati e informazioni. C’erano relazioni e fatti incontrovertibili. Era arrivato alla fine dell’inchiesta, era pronto a scrivere" dicono da Aktuality, il giornale di cui era la firma di punta. Da anni fondi strutturali dell’Unione europea piovono sulla Slovacchia e sono gestiti  in maniera non trasparente secondo varie inchieste.

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Brutale omicidio

Il premier slovacco Robert Fico ha offerto un milione di euro a chi potrà dare informazioni che possano condurre alla cattura dell'assassino del giornalista. La polizia ha trovato i cadaveri di Kuciak e della fidanzata Martina Kusnirova, uccisi a colpi di arma da fuoco, in casa del giornalista a Velka Maca, cittadina a est della capitale Bratislava. Il capo della polizia Tibor Gaspar ha ammesso che il movente del duplice omicidio "è molto probabilmente legato al lavoro d'indagine del giornalista". Kuciak è morto in seguito a una ferita al petto, mentre la compagna è stata uccisa con un colpo alla testa. La polizia, secondo il quotidiano Pravda, avrebbe trovato dei proiettili sistemati attorno ai cadaveri, un "avvertimento".

Condanna internazionale

Lo scioccante delitto ha provocato condanne internazionali da organizzazioni quali la Ue e l'Onu che hanno chiesta una rapida inchiesta. Secondo l'analista politico Grigorij Meseznikov l'omicidio e i suoi possibili collegamenti con l'élite politica slovacca "potrebbero scatenare un terremoto politico". "E' stata superata una linea rossa. Questa vicenda potrebbe scuotere l'elettorato del partito SMER-SD alle fondamenta. Ma dobbiamo aspettare la reazione della leadership SMER-SD". Il premier populista Fico è noto per le sue critiche ai media, definiti nel 2016 in conferenza stampa "sporche prostitute anti-slovacche". il premier ha anche usato termini come "tonti, sciocchi" e "viscidi serpenti" per descrivere i giornalisti. "I funzionari del governo stanno minando l'importanza del giornalismo d'inchiesta invece di garantire la sua protezione" ha detto Rasto Kuzel, analista del think tank MEMO 98 di Bratislava.

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