Evade e massacra una famiglia con tre bambini: killer ucciso dalla polizia
È terminata nel sangue la fuga di Gonzalo Artemio Lopez, 46enne condannato all'ergastolo che lo scorso 12 maggio era riuscito a scappare durante un trasferimento in Texas, negli Stati Uniti. Dopo l'evasione avrebbe ucciso due adulti e tre minori, sorpresi in una casa che l'uomo ha utilizzato come rifugio
Il 46enne Gonzalo Artemio Lopez, uno dei 10 ricercati più pericolosi di tutto il Texas e condannato all'ergastolo, è rimasto ucciso durante un conflitto a fuoco avvenuto con la polizia. Lo scorso 12 maggio il serial killer era riuscito ad evadere veniva trasferito dalla sua prigione nella contea di Leon ad un appuntamento medico. Prima di essere individuato e fermato dagli agenti, si sospetta che l'ergastolano abbia ucciso due adulti e tre bambini sorpresi nella loro casa di vacanza dove Lopez aveva cercato rifugio.
L'evasione di Lopez era già iniziata con un atto di violenza, quando il detenuto, che si era riuscito a liberare delle manette, aveva pugnalato l'autista dell'autobus a bordo del quale veniva trasportato. Il veicolo era poi uscito fuori strada e il detenuto era riuscito a scappare nei campi prima. Per settimane 300 agenti di polizia avevano battuto l'intera zona per cercarlo, ma senza successo. Su di lui era stata anche messa una taglia da 50mila dollari. Fino a quando ieri sono stati trovati i cinque corpi senza vita in una casa vicina all'Highway 7 da dove era stato rubato un pick-up, modello Chevy Silverado, che la polizia poche ore dopo ha localizzato nei pressi di San Antonio, con l'evaso a bordo. Dopo un inseguimento, Lopez - che era armato con un fucile automatico Ar-15 ed una pistola - ha aperto il fuoco contro gli agenti che hanno risposto, uccidendolo.
