Senza soldi neppure per curarsi: in Grecia ora non si fanno più figli
Depressione povertà: in Grecia dopo 8 anni di crisi economica la mortalità infantile è la più alta d'Europa. Il report shock della Banca centrale ellenica
Crollano le nascite in Grecia: nel paese ellenico piagato dalla recessione non si fanno più figli e l'indice di natalità è sceso del 22% tra il 2009 e il 2013. Indicativo il numero di greci che soffre di depressione, balzato dal 3% al 12% nello stesso periodo.
Condizioni di vita deteriorate da recessione e austerità ad Atene, dopo otto anni di grave crisi economica a rimetterci sono i più piccoli: l'indice di mortalità infantile è la più alta d'Europa. La banca centrale della Grecia scatta una fotografia preoccupante della situazione del popolo ellenico, in particolare crescono del 10% i decessi di bambini con meno di un anno di età. Il rapporto disponibile sul sito internet dell'Istituto mette in evidenza la sofferenza e l'impatto della crisi economica con diversi indicatori della salute che hanno iniziato a peggiorare".
BOOM DI CLINICHE DI VOLONTARI - Oggi un greco su sei afferma di non poter soddisfare le proprie esigenze mediche a causa della povertà tanto che nei centri urbani sono sempre più presenti cliniche di volontari che, prima della crisi, si occupavano principalmente dei bisogni degli immigrati privi di copertura.
LO SCENARIO - La banca centrale greca avverte come occorra "occorre garantire la piena copertura sanitaria della popolazione anche perchè "se il livello di salute dei cittadini continuerà a deteriorarsi, la spesa sanitaria è destinata ad aumentare in futuro"
