rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
CRISI NEL PACIFICO

Allarme in Corea: "Lancio di missili vicino"

Pyongyang avrebbe spostato i missili per confondere l'intelligence straniera. E gli Stati Uniti hanno già rafforzato le proprie difese missilistiche

SEOUL - La Corea del Nord ha più volte spostato i missili con l'obiettivo di confondere l'intelligence straniera prima del previsto lancio.

E' quanto riporta oggi l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, riferendo analisi fatte dall'intelligence, secondo cui due missili a medio raggio Musudan sono stati più volte spostati dentro e fuori un deposito sulla costa orientale e, allo stesso tempo, almeno cinque mezzi di lancio sono stati visti in diversi luoghi e posizioni.

"Questi sono segnali del fatto che il Nord potrebbe lanciare missili Musudan in qualsiasi momento a breve", ha detto una fonte di intelligence all'agenzia. Un'altra fonte ha suggerito l'intenzione di Pyongyang di "affaticare" gli agenti di intelligence Usa e sudcoreani, da ieri posti in stato di allerta.

Dal canto loro le autorità Usa hanno posizionato la piattaforma radar SBX (Sea-Based X-band Radar) per rilevare ogni possibile lancio di missile da parte della Corea del Nord. "Il radar SBX è in posizione", ha detto un fonte della Difesa alla France presse.

Missili schierati nel centro di Tokyo

Gli Stati Uniti, intanto, hanno già rafforzato le proprie difese missilistiche nella regione, per proteggere gli alleati Corea del Sud e Giappone, e le proprie basi militari, da eventuali attacchi di Pyongyang. La piattaforma radar dovrebbe essere in grado di rintracciare un lancio di missili in un raggio di almeno 2.000 chilometri.

"POSSIBILITA' DI GUERRA AL 70%" - Secondo Zhang Lianghui, uno dei maggiori esperti di Corea del Nord della Cina, ci sono il 70% di probabilitaà che la crisi in corso nella regione sfoci in guerra aperta. "Ci sono tra il 70 e l'80% di possibilità che scoppi una guerra - ha dichiarato Zhang - perché il nuovo leader nordcoreano Kim Jong-un vuole usare quest'occasione per arrivare alla riunificazione della penisola coreana". Pechino ha approvato le sanzioni imposte dall'Onu a Pyongyang dopo il test nucleare effettuato in febbraio. In un indiretto ma chiaro riferimento alla Corea del Nord, il presidente cinese Xi Jinping ha affermato domenica scorsa che "a nessuno deve essere consentito di creare il caos" per promuovere i suoi interessi particolari. Secondo fonti giapponesi, la Corea del Nord è pronta ad effettuare un test missilistico, probabilmente prima del 15 aprile, quando ricorre l' anniversario della nascita del fondatore del Paese, Kim il-sung.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allarme in Corea: "Lancio di missili vicino"

Today è in caricamento