Chapecoense, il difensore Helio Neto si sveglia al coma: "Com'è finita la partita?"
Neto è uno dei tre sopravvissuti al disastro aereo avvenuto in Colombia. Non ricorda nulla di quanto avvenuto
"Com'è finita la partita? Perchè sono in ospedale?". Helio Neto, uno dei tre calciatori della Chapecoense sopravvissuti al disastro aereo in Colombia nel quale sono morte 71 persone, si è risvegliato dal coma. Il primo pensiero è andato alla finale di Copa Sudamericana che la squadra avrebbe dovuto giocare a Medellin.
Il 24enne difensore della squadra brasiliana si trova ricoverato in ospedale e non ricorda nulla di quanto accaduto. "Lo psicologo ci ha raccomandato di non dirgli nulla per evitare uno shock emozionale che potrebbe danneggiare il suo recupero", ha dichiarato il medico del club, Carlos Mendoca. Il calciatore è rimasto per nove giorni in respirazione assistita per un'infezione polmonare ed è tuttora ricoverato in terapia intensiva. "Le prossime 48 ore saranno importanti ma registriamo progressi", ha concluso Mendoca.
La finale di Copa Sudamericana non è mai stata giocata a causa della tragedia ma la Conmebol (la Confederazione Sudamericana del Calcio) l'ha assegnata d'ufficio alla Chapecoense.
