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Martedì, 23 Aprile 2024
Il caso / Giappone

In Giappone spopolano i corsi per imparare di nuovo a sorridere

A causa della pandemia per anni i volti sono stati nascosti dietro le mascherine e in tanti sembrano aver dimenticato come esprimere gioia

Dopo anni di pandemia globale di coronavirus, con tutto lo stress, il social distancing, i vari lockdown, e l'obbligo delle macherine, c'è chi ha dimenticato come essere felice. Per questo in Giappone hanno iniziato a organizzare dei corsi per imparare di nuovo a sorridere. La pratica ha preso piede lo scorso febbraio, in corrispondenza del "declassamento" del Covid-19 a malattia comune. Sotto le mascherine i muscoli facciali sono stati lasciati a riposo troppo a lungo, incupendo i volti di uomini e donne che oggi si affidano ad un’istruttrice per imparare a muoverli di nuovo per esprimere gioia.

Keiko Kawano, una conduttrice radiofonica, si dedica alle lezioni di sorriso sin dal 2017. All’epoca Kawano si rese conto che quando smetteva di fare esercizi vocali per un periodo prolungato, il suo sorriso svaniva. Ha deciso di studiare il funzionamento dei muscoli facciali al fine di allenarli per mantenere sempre alti gli zigomi e gli angoli della bocca. "Le persone allenano il resto del corpo, ma non i loro volti", ha detto la conduttrice, "il segreto sta nel sollevare i muscoli degli occhi".

Kawano ha sviluppato un metodo che l’ha portata a diventare una vera e propria istruttrice di sorriso. Inizialmente i suoi ingaggi sono aumentati dopo la conferma del risultato benefico delle sue lezioni da parte di un conduttore televisivo, attraverso un post sui social. Dalle lezioni di 90 minuti nelle palestre, davanti a scolari, è passata alle lezioni di galateo e sorriso nelle aziende, per arrivare alla Ibn Japan, una grossa azienda produttrice di sistemi informatici, dove i suoi insegnamenti sono stati "ben accetti" dai dipendenti.

Come riportato dal Times, la svolta è arrivata col Covid-19. Per anni le persone hanno nascosto i loro volti dietro una mascherina, lasciando i muscoli facciali a riposo per molte ore del giorno. Questo ha "arrugginito" le espressioni facciali, intristite a loro volta dalla situazione critica. Se durante l’emergenza l’istruttrice è riuscita ad aumentare il suo seguito consigliando sui social come sorridere attraverso le mascherine, la fine della pandemia ha diffuso il suo motto: "Più sorriso, più felicità", impennando le richieste per le sue lezioni. Kawano ha iniziato a tenere corsi online, oltre che in presenza, soprattutto negli uffici aziendali e nelle case di cura. I benefici apportati dal suo lavoro sono stati sottolineati da Katsuyo Iwahashi, un funzionario comunale della prefettura di Kanagawa che lavora nei programmi di sanità pubblica, che ha previsto di offrire alcune sessioni alle madri con bambini piccoli a carico "nella speranza di aiutarle a sorridere nei momenti difficili della maternità e del post-pandemia".  

I corsi offerti dall’istruttrice sono permeati dai tratti tipici dello yoga, permettono di rafforzare i muscoli zigomatici, tirando così gli angoli della bocca e facendo risultare un’espressione serena. Fondamentali sono i muscoli appena sotto gli occhi, i quali vanno alzati ma senza muovere troppo le sopracciglia, al fine di non contrarre la fronte e dar vita ad un sorriso guidato.

Secondo Yael Hanein, esperto di espressioni facciali, non ci sono evidenze scientifiche dell’effetto negativo sulle movenze del volto che può provocare la tenuta a riposo prolungata dei muscoli. Tuttavia, per il professore i muscoli facciali possono essere allenati come il resto del corpo, anche se tale allenamento "potrebbe essere impegnativo” vista la grande variabilità tra gli individui. La cosa più importante è che questo sorriso "non risulti falso", ha aggiunto. "Queste lezioni di sorriso sembrano molto occidentali", ha detto Tomohisa Sumida, ricercatore presso la Keio University, nel Paese del Sol Levante, infatti, "un inchino è molto più importante di un sorriso".  

Nonostante ciò, i clienti sembrano essere molto soddisfatti. "I movimenti muscolari intenzionali inviano segnali positivi al cervello che possono aiutare a costruire la fiducia in sé stessi", ha evidenziato lo psicologo Masami Yamaguchi, "questi stimoli possono generare sensazioni positive anche quando in realtà non si è felici". Kawano tiene anche un corso di certificazione per coloro che vogliono insegnare a sorridere per la cifra di 80mila yen, circa 540 euro.       

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