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Venerdì, 29 Marzo 2024
Mondo Somalia

Esplosione in volo: il pilota italiano evita una strage

Atterraggio d'emergenza per un velivolo della compagnia Daallo Airlines dopo lo scoppio nella carlinga. Il pilota, Riccardo Bonaldi, ha portato in salvo i passeggeri

Ha vissuto in prima persona e gestito tutte le fasi concitate a bordo dell'aereo. Poteva essere una strage e lui, Riccardo Bonaldi, 24enne originario di Bergamo copilota sul volo della compagnia somala Daallo Airlines, l'ha evitata insieme al comandante eseguendo un atterraggio di emergenza.

Due feriti e un disperso il bilancio finale di un incidente che avrebbe potuto essere molto più grave. A bordo c'è stata un'esplosione circa sette minuti dopo il decollo: poco dopo che l’Airbus A321 della compagnia somala Daallo Airlines ha lasciato la pista dell’aeroporto di Mogadiscio, si è verificata una forte deflagrazione nella carlinga. Sul fianco dell'ereo si è aperto uno squarcio. L'Airbus non era ancora ad alta quota e questo ha permesso che il livello di pressurizzazione fosse ancora basso.

A bordo c'erano 74 passeggeri. Tre di loro sono rimasti feriti, uno è in gravi condizioni, e fonti online descrivono l'immagine drammatica di un corpo carbonizzato precipitare dopo essere stato risucchiato nel vuoto attraverso la falla in cabina. Le cause dell'incidente non sono ancora chiare. Il tabloid britannico Mirror ha parlato di una possibile bomba che un passeggero potrebbe aver introdotto all’interno del velivolo. Categoriche le dichiarazioni del ministro dei Trasporti somalo Ali Jama Jangeli che ha parlato invece di "un problema tecnico".

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