rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
SALUTE / Regno Unito

Batteri resistenti agli antibiotici, ormai è emergenza: "Si rischiano 80mila morti"

Crescono i timori per la diffusione di infezioni causate dai cosiddetti "batteri resistenti agli antibiotici" (Amr o Antimicrobial Resistance Infection) che potrebbero causare, in caso di una "epidemia" fino a 200.000 casi di pazienti contagiati e 80.000 vittime. Operazioni di routine potrebbero diventare procedure ad altissimo rischio. Le previsioni sono state fatte dal governo britannico

Numeri giganteschi, che fanno davvero paura. E a riferirli non è uno dei tanti tabloid scandalistici, ma uno dei quotidiani più autorevoli del Regno Unito.

È emergenza, vera emergenza, per la diffusione di infezioni causate dai cosiddetti "batteri resistenti agli antibiotici" (Amr o Antimicrobial Resistance Infection) che potrebbero causare, in caso di una "epidemia" fino a 200.000 casi di pazienti contagiati e 80.000 vittime.  

Le previsioni sono state fatte dallo stesso governo britannico, e sono contenute in un rapporto pubblicato a marzo. Ieri il Guardian ha pubblicato tutto, lanciando così nuovamente l’allarme sulla necessità di sviluppare nuovi antibiotici perché, in caso contrario, anche operazioni di routine potrebbero diventare procedure ad altissimo rischio.

Il problema riguarderà seriamente anche le prossime generazioni. Infatti a quel che si apprende il rischio di nuove infezioni da batteri antibiotico-resistenti è "destinato significativamente nel corso dei prossimi 20 anni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Batteri resistenti agli antibiotici, ormai è emergenza: "Si rischiano 80mila morti"

Today è in caricamento