Gb, deputata laburista uccisa a colpi di pistola: sospesa la campagna sulla Brexit
Non ce l'ha fatta Jo Cox, la deputata britannica di 41 anni colpita da alcuni colpi di arma da fuoco a Bristall. L'aggressore, un 52enne, è stato arrestato dalla polizia. Prima di aprire il fuoco avrebbe gridato "Britain first"
Non ce l'ha fatta Jo Cox, la deputata britannica di 41 anni, colpita da alcuni colpi di arma da fuoco a Bristall, nel nord dell'Inghilterra. La donna è morta in ospedale a Leeds poco dopo il ricovero, come riportano i media d'oltremanica.
L'assalitore, un uomo di 52 anni, le ha sparato tre colpi, di cui uno in faccia, prima di essere arrestato dagli agenti intervenuti sul posto. L'uomo, secondo fonti locali, si chiama Tommy Mair.
Non è ancora chiara la dinamica dell'aggressione, avvenuta in mezzo alla strada e durante la quale sarebbe rimasta ferita anche un'altra persona probabilmente intervenuta in difesa della deputata. La deputata sarebbe stata accoltellata più volte e avrebbe cercato in tutti i moodi di difendersi. Il suo aggressore è riuscito a tirare fuori un'arma da una borsa e a sparare.
MP Jo Cox shot: Images on social media show a man being pinned to the ground by police https://t.co/K52XcQs8M5 pic.twitter.com/bpv1nP5A4J
— The Telegraph (@Telegraph) 16 giugno 2016
Secondo un testimone, citato da alcuni media inglesi, l'uomo avrebbe gridato "Britain first", prima la Gran Bretagna, ma l'ipotesi è tutta da verificare.
La Cox, deputata laburista aveva posizioni anti-Brexit e a favore dell'immigrazione. Ora si indaga sul movente del delitto che potrebbe chiaramente essere collegato alla campagna sul referendum Brexit.
Dopo l'aggressione alla deputata laburista e pro Europa, sono stati sospesi tutti gli eventi elettorali per il referendum sulla Brexit.
