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Venerdì, 29 Marzo 2024
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"Armiamo gli insegnanti": Trump valuta l'ipotesi dopo la strage in Florida

Il dibattito sulle "armi facili" non è mai stato così partecipato come in questi giorni negli Stati Uniti. Trump ha convocato alla Casa Bianca ragazzi sopravvissuti, genitori di vittime e docenti coinvolti nelle stragi scolastiche. L'ipotesi di armare gli insegnanti fa discutere

ll presidente degli Stati Uniti Donald Trump starebbe considerando anche l'ipotesi di armare gli insegnanti - dopo un'apposita formazione - per evitare che si ripeta in futuro una strage come quella del giorno di San Valentino in una scuola di Parkland, in Florida, in cui un ragazzo ha ucciso 17 persone, e che ha riaperto il dibattito sul controllo delle armi.

"Armare gli insegnanti"

"La esamineremo con attenzione. Capisco che è un'ipotesi controversa, ma siamo qui per ascoltare", ha detto Trump durante una lunga "sessione di ascolto" alla Casa Bianca dove ha convocato ragazzi sopravvissuti, genitori di vittime e insegnanti  coinvolti nella sparatoria di Parkland della scorsa settimana, nel massacro della Sandy Hook Elementary School nel Connecticut e in quello della Columbine High School in Colorado.

 "Ascoltiamo, poi ci mettiamo subito al lavoro. E non solo a parole come in passato. Lo risolveremo", ha affermato. "Se ci fossero insegnanti esperti di armi, potrebbero porre fine ad un attacco molto velocemente", ha ripetuto una seconda volta Trump. Il presidente Trump da parte sua promette ascolto e azione. Sono qui "per ascoltare", ha sottolineato in apertura dell'evento alla Casa Bianca, tornando a garantire che si lavorerà sui controlli e le verifiche cosiddette di "background" per i detentori di armi o potenziali tali.

Il biglietto con gli appunti in mano a Trump con i "consigli" per gestire l'incontro in maniera adeguata:

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Più controlli su chi acquista armi

Il presidente valuta di mettere al bando la detenzione e l'uso di tutte le armi per alcune categorie persone. La Casa Bianca - ha detto un funzionario a Cnbc - starebbe valutando di vietare l'acquisto di armi da fuoco alle persone affette da malattie mentali e a vietare definitivamente e per tutti la vendita di armi d'assalto. Su quest'ultimo aspetto però l'amministrazione Trump resta scettica perché crede che il Congresso non voterebbe per bloccare la vendita di questa tipologia di armi.

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Trump ha firmato un memorandum per raccomandare al dipartimento di Giustizia di dichiarare illegali dispositivi che trasformano le armi semiautomatiche in automatiche, come il 'bump stock', usato nella strage di Las Vegas dello scorso ottobre.

Alcuni media Usa rilanciano l'idea di imporre un'età minima di 21 anni per acquistare un fucile come quello usato a Parkland. Il sito Axios, che riporta le informazioni rivelate da una fonte, ha comunque specificato che al momento nulla è stato deciso e si tratta solo di un'ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione. Al momento, un rivenditore di armi federale non può vendere un'arma lunga ai minori di 18 anni e un'arma corta ai minori di 21 anni. La strage di Parkland è stata compiuta da Nikolas Cruz, 19 anni, con un fucile semiautomatico AR-15 acquistato legalmente.

Armi "facili" negli Usa (Infophoto)

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A Parkland si è già passati ai fatti. Lo sceriffo della contea ha stabilito che staff autorizzato sarà dotato di fucili sul territorio scolastico. Le armi "verranno tenute in auto di pattuglia quando non saranno in uso, questo fino a quando non verranno messi in uso appositi e sicuri armadietti dentro le scuole".

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