rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Il caso / Nuova Zelanda

L'insulto della premier a un deputato frutta 60mila euro in beneficenza

È successo in Nuova Zelanda: Jacinda Ardern prima litiga con David Seymour, poi fanno pace con una trovata geniale

Quanto vale un insulto? Nel caso di quello rivolto dalla premier neozelandese Jacinda Ardern al deputato dell'opposizione David Seymour ora c'è un prezzo: 60mila euro. I due politici, infatti, dopo essersi scontrati duramente nel corso di un dibattito al Parlamento, hanno deciso di mettere all'asta il verbale di quella seduta, che contiene per l'appunto l'infelice epiteto di Ardern all'avversario: "Stronzo arrogante". La trovata ha avuto grande successo, tanto da racimolare in pochi giorni 100mila dollari neozelandesi, circa 60mila euro. Che andranno in beneficenza.

Tutto è iniziato la scorsa settimana, quando durante un vivace dibattito parlamentare, Seymour ha puntato il dito contro Ardern, in queste settimane particolarmente nervosa per il calo di popolarità nei sondaggi. Quando il deputato dell'opposizione ha terminato l'interveno, la premier, pensando che il microfono fosse spento, ha commentato l'invettiva di Seymour con un suo collaboratore, definendolo "uno stronzo arrogante". Un insulto riportato prontamente nei verbali del Parlamento.

Quando il caso è scoppiato, Ardern ha subito fatto ammenda e ha cercato il deputato per scusarsi personalmente. Seymour ha accettato le scuse, ma ha avuto una geniale idea: perché non mettere all'asta i verbali dell'insulto per beneficenza? L'operazione è piaciuta alla premier ed è stata ribattezzata ironicamente "stronzi ovunque". L'atsa si è chiusa oggi con un risultato inaspettato: oltre 100mila dollari neozelandesi di ricavi, che andranno alla ricerca contro il cancro alla prostata.

ljl

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'insulto della premier a un deputato frutta 60mila euro in beneficenza

Today è in caricamento