Il capo di Stato maggiore iraniano ha bollato come "un bluff" le dichiarazioni americane su un'opzione militare in caso di fallimento dei negoziati sul nucleare, sottolineando che l'Iran è pronto alla "battaglia decisiva" contro America e Israele.

"Noi vogliamo avvisarli che se verrà lanciato un attacco alle nostre truppe da qualsiasi area, noi invaderemo tutte le postazioni del nemico - ha detto Hassan Firouzabadi all'agenzia Fars - noi non proviamo alcuna ostilità per nessun stato della regione, ma se venissimo attaccati dalle basi americane nella regione, noi colpiremmo queste basi". Gli Stati Uniti hanno basi militari in Arabia Saudita, Bahrain, Qatar, Kuwait e Turchia.

Il generale ha sottolineato che sono anni che l'Iran si sta preparando a questa battaglia, così come "i nemici stanno studiando da 10 anni un'invasione militare dell'Iran, portando le truppe nella regione, ma sono arrivati alla conclusione che non hanno le capacità per farlo e hanno lasciato la regione". Per questo motivo, ha aggiunto, "queste dichiarazioni (su una possibile guerra all'Iran) sono solo un bluff politico".