Nuovo video shock dell'Isis: "Jihadi junior" fa esplodere tre prigionieri
Il piccolo è stato identificato con tutta probabilità nel figlio di una estremista inglese di origine nigeriana fuggita in Siria. Già tristemente soprannominato "Jihadi junior", il bambino viene mostrato mentre spinge un pulsante di un detonatore al grido "Allahu Akbar"
L'Isis mostra ancora una volta il suo volto più tremendo. In un nuovo video pubblicato dai terroristi di vede un bambino di quattro anni premere un bottone di quello che sembra essere un telecomando a distanza per far saltare in aria un'auto dove si trovano tre prigionieri.
Il piccolo è l'ormai tristemente già noto "Jihadi junior", indentificato con molta probabilità come Isa Dare, il figlio della 24enne estremista inglese di origine nigeriana Grace Khadijah Dare, partita da Londra tre anni fa alla volta dalla Siria insieme al bimbo.
In mimetica e bandana nera dell'Isis, il bambino punta il dito verso l'auto con i prigionieri, ammanettati e con indosso una tuta arancione come quella dei prigionieri di Guantanamo, e annuncia: "Uccideremo quei miscredenti laggiù". Poco prima, il video aveva mostrato le "confessioni" dei tre prigionieri. Dopo aver premuto l'esplosione e fatto saltare la macchina, il piccolo grida: "Allahu Akbar".
Il video è stato girato probabilmente a Raqqa, l'autoproclamata capitale del Califfato. Il piccolo Isa Dare è accompagnato da un miliziano jihadista con il volto coperto, che minaccia apertamente il premier britannico David Cameron per aver armato gli oppositori dell'Isis in Siria. "Finora, David Cameron, hai fatto solo due cose. Prima hai mandato le tue spie in Siria e poi hai autorizzato i tuoi uomini, da migliaia di chilometri, a premere un bottone e uccidere i nostri fratelli che vivono in Occidente. Quindi oggi noi uccidiamo le tue spie nello stesso modo con cui esse ti hanno aiutato a uccidere i nostri fratelli. Perciò prepara il tuo esercito e raduna il tuo popolo, perché anche noi stiamo preparando il nostro".
