Colombia, anche due italiani dispersi nella frana che ha distrutto Mocoa
Non si hanno più notizie di due nostri connazionali, secondo quanto riportato dalla Croce Rossa colombiana. Si cercano anche due israeliani. Intanto il bilancio delle vittime continua a salire
Ci sarebbero anche due italiani tra le vittime del disastro di Mocoa, la cittadina colombiana colpita da una valanga di fango che ha causato più di 250 vittime. "Secondo le prime informazioni in nostro possesso ci sono quattro o cinque stranieri, tra i quali due italiani e due israeliani, che si trovavano nella zona di Mocoa colpita dalla valanga di fango, che non hanno ancora dato loro notizie alle rispettive famiglie", ha detto all'Ansa Cèsar Urueña, responsabile delle operazioni di soccorso della Croce Rossa colombiana.
"Si parla di un ostello con tanti stranieri fra gli ospiti che si trovava lungo la strada colpita dalla valanga", ha aggiunto Urueña. Il personale della Croce rossa "sta lavorando nella zona", ha concluso. Anche l'Unità di crisi della Farnesina si è attivata ed è in contatto con le autorità colombiane per verificare la presenza di italiani e per prestare loro assistenza.
Il presidente colombiano Manuel Santos ha confermato finora 254 vittime e 203 feriti nelle inondazioni che hanno colpito almeno 17 quartieri di Mocoa, città con 45mila abitanti. Tra le vittime ci sono anche 62 minori, di cui appena la metà identificati, secondo quanto riportano i media locale citando dati resi noti dall'Istituto colombiano per il benessere familiare.
AGGIORNAMENTO:
Non risultano cittadini italiani tra i dispersi nelle “valanghe di fango” che hanno travolto la città di Mocoa. E’ quanto si apprende da fonti della Farnesina. L’Unità di Crisi del ministero degli Esteri, in stretto raccordo con l’ambasciata d’Italia a Bogotà, si è messa in contatto – a quanto si apprende – con tutti i connazionali che nei giorni scorsi erano stati segnalati all’ambasciata in prossimità della cittadina colombiana di Mocoa.
