Pene ridotte per Khodorkovsky e Lebedev: saranno liberi nel 2014

Il Presidium del tribunale di Mosca ha ridotto le pene comminate al termine del secondo processo all'ex uomo più ricco di Russia, Mikhail Khodorkovsky e al suo ex socio Platon Lebedev, accogliendo in parte l'appello della difesa.
Grazie alla riduzione della pena complessiva a 11 anni l'ex uomo più ricco di Russia e Lebedev potranno uscire dal carcere nel 2014.

Se la decisione del presidium di ridurre le pene da 13 a 11 anni entrerà in vigore, Khodorkovsky verrà rilasciato a ottobre 2014, Lebedev a luglio 2014.
La procura aveva chiesto la riduzione della pena a 11 anni e tre mesi, mentre la difesa ha preannunciato un ulteriore appello, chiedendo l'annullamento del secondo processo, svoltosi presso il tribunale moscovita del distretto di Khamovniki, perchè i due condannati non hanno commesso reati.

I due ex uomini d'affari, un tempo alla guida del gruppo petrolifero Yukos, poi liquidato e smembrato, sono stati processati due volte per evasione fiscale, truffa ai danni dello stato e poi furto. Entrambi sono in prigione dal 2003, sulla scia di uno scontro tra Khodorkovsky e Vladimir Putin, all'epoca appena arrivato al Cremlino.

Sulla decisione del presidium è intervenuto oggi il presidente russo Vladimi Putin: per quattro anni "non sono stato capo di stato" eppure "nulla e' cambiato". Putin ha anche detto: "credetemi, io non ho in alcun modo influito sul tribunale", sottolineando poi che se la giustizia doveva prendere un corso diverso, l'avrebbe preso durante i 4 anni di presidenza Medvedev appena conclusi. E invece non e' stato così.

Grazie alla riduzione della pena complessiva a 11 anni l'ex uomo più ricco di Russia e Lebedev potranno uscire dal carcere nel 2014, cosa che è possibile, ha precisato Putin, "grazie alla modifica della legge" sui reati economici.