Malala dimessa dall'ospedale: l'incubo è finito
Malala Yousafzai, la ragazza pachistana divenuta un'icona nella lotta ai talebani, è stata dimessa dall'ospedale Queen Elizabeth di Birmingham, in Gran Bretagna
L'incubo adesso è davvero finito.
Malala Yousafzai, la ragazza pachistana divenuta un'icona nella lotta ai talebani, è stata dimessa dall'ospedale Queen Elizabeth di Birmingham, in Gran Bretagna, dove è stata operata con successo alla scatola cranica. La 15enne sta "recuperando bene" dopo l'intervento della scorsa settimana, con cui le è stata inserita una placca di titanio su una parte mancante del cranio.
IL VIDEO DI MALALA
"Il suo team medico ha deciso che era in condizioni buone ed è stata dimessa", ha riferito l'ospedale. "Ora continuerà la riabilitazione nella sua abitazione provvisoria a Birmingham, e verrà ogni tanto in ospedale per farsi visitare".
Il 9 ottobre scorso Malala era stata colpita alla testa da un proiettile sparato da un talebano, che voleva punirla per il suo impegno a favore dell'istruzione delle giovani pachistane.