Mandela, sudafricani in strada per saluto alla bara di Madiba
Corteo funebre precede la camera ardente a Pretoria: la bara è stata sistemata in un carro funebre di colore nero, scortato da squadre di motociclisti, un'ambulanza e una ventina di vetture
I sudafricani stanno rendendo omaggio all'eroe nazionale Nelson Mandela, in occasione del solenne trasporto del feretro lungo le strade di Pretoria, che precede la camera ardente pubblica nella sede del governo nel pomeriggio.
Un corteo funebre ha trasportato questa mattina la bara, avvolta in una bandiera del Sudafrica, dall'ospedale militare verso l'Union Buildings, imponente sede del governo nella capitale amministrativa sudafricana.
La folla, sparsa lungo tutto il tragitto, si è riversata in strada per rivolgere un segno o un saluto al simbolo della lotta contro il regime dell'apartheid. "E' un momento di orgoglio per ogni sudafricano", ha sottolineato un ragazzo di 24 anni, Aubrey Makgobela, uno dei tanti arrivato per assistere al passaggio del corteo funebre prima di recarsi a lavoro. "Nelson Mandela è stato il Mosé del mondo. Ieri, Obama e Castro si sono stretti la mano per la prima volta, è accaduto in Sudafrica. E' Mandela che lo ha fatto", ha aggiunto, alludendo alla storica stretta di mano tra il presidente degli Stati Uniti e quello cubano ieri a Soweto, durante la cerimonia in onore di Madiba.
La bara è stata sistemata in un carro funebre di colore nero, scortato da squadre di motociclisti, un'ambulanza e una ventina di vetture. Alla partenza della salma dall'ospedale militare, il personale si è riunito per intonare cori in onore di Mandela.
L'impressione dei sudafricani è quella della fine di un'epoca. All'ingresso dell'Union Buildings, imponente edificio centenario, tantissime persone erano già in fila per entrare nella camera ardente e vedere un'ultima volta il corpo di Mandela sotto una copertura di vetro.
Il monumento ai morti delle due guerre mondiali è scomparso sommerso da una valanga di fiori, messaggi e orsacchiotti di peluche portati negli ultimi giorni dalla folla per ricordare il padre fondatore del nuovo Sudafrica.
Fino a venerdì, la salma sarà trasportata ogni mattino per le strade della città, poi la gente potrà venire a rivolgere un saluto al Premio Nobel per la pace 1993.
