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Martedì, 23 Aprile 2024
Dietrofront / Israele

Perché Israele da oggi reintroduce l'obbligo di mascherina al chiuso

Il governo fa un passo indietro sulla misura che era stata in un primo momento abolita. Preoccupa la diffusione della variante Delta

Oggi in Israele torna l'obbligo di indossare la mascherina negli spazi al chiuso. L'entrata in vigore della misura, come preannunciato ieri dal coordinatore nazionale della strategia anti coronavirus, Nachman Ash, era prevista all'inizio della prossima settimana, ma l'aumento dei contagi, 227 in 24 ore (dato record negli ultimi due mesi), ha consigliato le autorità israeliane ad anticiparla.

Una disposizione del ministero della Sanità ha stabilito che sono esentati dall'obbligo, tra gli altri, i minori di sette anni, le persone con disabilità, chiunque si trovi da solo in uno spazio chiuso e due dipendenti che solitamente lavorano nella stessa stanza. Il ministero ha anche esortato ad indossare la mascherina durante gli eventi in cui sono previsti assembramenti, come la parata del Gay Pride prevista oggi a Tel Aviv.

In un'intervista alla radio 'Kan', Ash ha dichiarato di ritenere che Israele non sta affrontando un'ondata di contagi, sottolineando che, a fronte di un aumento dei casi - legato per il 70% alla variante Delta - il numero delle persone gravemente malate resta basso. L'obbligo di indossare la mascherina al chiuso era stato revocato in Israele lo scorso 15 giugno.

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