L'avvertimento di Medvedev: "Se Kiev attacca territori russi, tutta l'Ucraina brucerà"

"La risposta di Mosca agli attacchi di Kiev in Crimea o in qualsiasi altra regione russa all'interno del Paese sarà dura e convincente". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, come riportato dall'agenzia Tass. "La nostra risposta può essere di qualsiasi tipo", ha affermato l'ex presidente, aggiungendo che il presidente Vladimir Putin "lo ha detto in modo abbastanza definitivo".

Medvedev ha affermato che la Russia non pone restrizioni per se stessa e, a seconda della natura delle minacce, può usare tutti i tipi di armi, "in conformità alla dottrina nucleare russa". Secondo la dottrina nucleare russa, ricorda la Tass, la Russia può utilizzare armi nucleari se vengono utilizzate armi nucleari o di altro tipo contro la nazione o i suoi alleati, se riceve informazioni verificate sull'avvio di missili balistici per attaccare la Russia o i suoi alleati, in caso di influenza nemica sulle strutture, vitali per l'azione nucleare di risposta, e in caso di aggressione convenzionale contro la Russia, se l'esistenza stessa dello Stato è in pericolo. Medvedev ha poi dichiarato che la fornitura di armi più avanzate all'Ucraina non farà altro che scatenare ulteriori attacchi di ritorsione da parte di Mosca.

"Tutta l'Ucraina che rimane sotto il dominio di Kiev brucerà", ha detto alla giornalista Nadana Fridrikhson in un'intervista scritta il leader di Russia Unita, il partito di Putin. Fridrikhson ha chiesto al politico, che in qualità di vicepresidente del Consiglio di Sicurezza è diventato uno dei principali falchi della nazione, se l'uso di armi a più lungo raggio potrebbe costringere la Russia a negoziare con Kiev. "Il risultato sarà esattamente l'opposto", ha risposto Medvedev, con un commento che Fridrikhson ha postato sul suo canale Telegram. "Solo i fanatici della morale, che sono in numero sufficiente sia alla Casa Bianca che in Campidoglio (la sede del Congresso Usa, ndr), possono pensarla in questo modo". Il Pentagono ha dichiarato ieriì che un nuovo razzo che raddoppierebbe il raggio d'azione dell'Ucraina è stato incluso in un pacchetto di aiuti militari statunitensi da 2,175 miliardi di dollari.